Raspberry Pi: le alternative più economiche o più potenti
Il Raspberry Pi è una delle migliori invenzioni, in ambito informatico, del decennio appena trascorso. La popolarità del single board computer (SBC), infatti, è in continua crescita, anche grazie al suo costo contenuto. La sua diffusione giova al mondo dell’open source ma non è l’unica soluzione disponibile sul mercato. In questo articolo andiamo a elencare alcune alternative interessanti, come la Onion Omega2+ o la Nvidia Jetson.
Raspberry pi, le alternative più compatte ed economiche
Il Raspberry, come è noto, può essere utilizzato per svolgere tantissime funzioni. Solo per citarne alcune, qui su LFFL, vi abbiamo mostrato come creare un proxy Tor, o come può essere usata per aiutare la ricerca. Come in ogni settore, tuttavia, un’ampia gamma dell’offerta, può essere molto utile per soddisfare i bisogni più disparati. C’è chi, ad esempio, preferirebbe acquistare un single board a prezzi maggiormente contenuti, o magari avere più potenza di calcolo.
La Onion Omega2+, ad esempio, costa mediamente 20€ ed è una soluzione preferibile per un uso specifico (IoT). Il prezzo estremamente contenuto permette di ridurre le barriere all’ingresso nel mondo dello sviluppo hardware. È grande circa 1/4 del Raspberry Pi ed 1/3 di Arduino. Oltre a Linux openWRT based, interessante il supporto per FreeBSD. Le specifiche tecniche sono le seguenti:
- MT7688 SoC;
- 2.4 GHz IEEE 802.11 b/g/n WiFi;
- 128 MB DDR2 RAM;
- 32 MB on-board flash storage;
- MicroSD slot;
- USB 2.0;
- 12 GPIO pins;
Altra alternativa compatta è il NanoPi NEO2. Di dimensione palesemente ridotte, rispetto al modello B del Raspberry, costa circa 30€ e fornisce tutto ciò che serve per configurare un headless server. Le specifiche tecniche sono riportate di seguito:
- Allwinner H5, Quad-core 64-bit high-performance Cortex A53;
- 2.54mm pitch 10 pin-header, includes UART, I2C, IO, 5VIN/(or OUT);
- 32-bit 1GB DDR3;
- One eMMC flash module socket;
- 10/100/1000M Ethernet, RTL8211E-VB-CG chip;
- MicroSD x 1;
- Armbian OS support.
Le alternative più costose e potenti
L’ASUS Tinker Board S è SBC più costoso ma anche più potente. Dotato dello stesso connettore a 16 pin del Raspberry e con dimensioni praticamente identiche. Caratteristica peculiare è la presenza, oltre al lettore di MicroSD, anche di 16 GB di spazio di archiviazione, grazie ad una memoria di tipo eMMC integrata.
- Rockchip Quad-Core RK3288 processor0;
- 2 GB DDR3 RAM;
- Integrated graphics processor;
- ARM® Mali™-T764 GPU;
- 16 GB eMMC;
- MicroSD card slot;
- 802.11 b/g/n, Bluetooth V4.0 + EDR;
- USB 2.0;
- 28 GPIO pins;
- HDMI interface.
Interessante anche il Jetson Nano Developer Kit di NVIDIA. A differenza del Raspberry questo SBC è stato progettato specificamente per i progetti di AI. Permette, infatti, di gestire più reti neurali in parallelo, per progetti di riconoscimento delle immagini, classificazione degli oggetti e simili. Le specifiche, in particolare, sono:
- CPU: Quad-core ARM A57 @ 1.43 GHz;
- GPU: 128-core Maxwell;
- RAM: 4 GB 64-bit LPDDR4 25.6 GB/s;
- Display: HDMI 2.0;
- 4 x USB 3.0 and eDP 1.4.
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