ExTix 20.09: rilasciata la nuova distro Ubuntu based con Anbox
Come annunciato dal fondatore del progetto tramite questo post, è disponibile ExTix 20.09. Questa distribuzione basata su Ubuntu 20.04.1, con KDE Plasma, consente di utilizzare le app Android tramite Anbox. Andiamo a dare uno sguardo alle principali novità.
ExTix 20.09: The Ultimate Linux System
Vi abbiamo già parlato, qui su LFFL, di Arne Exton. Questo sviluppatore si occupa della manutenzione di varie distribuzioni GNU/Linux. Questo, ad esempio, è l’articolo in cui vi parlavo di ExGent, uno dei suoi progetti più noti. Si tratta di un sistema operativo, Gentoo based, per Raspberry Pi. Arne ha di recente annunciato il rilascio di ExTix, una distribuzione pensata per gli utenti desktop.
Basata su Ubuntu 20.04.1 LTS “Focal Fossa”, utilizza la versione 5.4.42-generic del kernel Linux. L’installer di default di Ubuntu è stato sostituito con Refracta Installer e, come DE, utilizza KDE Plasma 5.14. Un interessante software preinstallato in ExTix, è Refracta Snapshot. Tramite questo tool, infatti, anche se la distribuzione è avviata in modalità live, è possibile creare la propria personale immagine di sistema.
Anbox è il vero punto forte della distro
La novità principale di questa release di ExTix è l’introduzione di Anbox. Si tratta di un compatibility layer open source, che consente di avviare su GNU/Linux tutte le app mobili, sviluppate per Android. È ovviamente possibile usufruire dei Google Play Services e del Google Play Store. All’interno della distribuzione, inoltre, troviamo alcuni store alternativi a quello ufficiale di Google come Aptoide App Manager ed F-Droid.
Esistono, tuttavia, alcune limitazioni. Non è infatti possibile utilizzare Anbox se la distribuzione è avviata in modalità live o in una macchina virtuale. Altro limite è l’impossibilità della riproduzione dei video tramite le app Android, come YouTube, nonostane i driver audio siano ben implementati.
Se siete interessati ad ExTix e volete provare tutte le sue funzionalità, vi rimando alla pagina del download su Sourceforge. È consigliabile, dopo aver eseguito l’installazione della distro, seguire la guida che potete trovare qui per configurare correttamente Anbox ed i servizi Google.
Seguiteci sul nostro canale Telegram, sulla nostra pagina Facebook e su Google News. Nel campo qui sotto è possibile commentare e creare spunti di discussione inerenti le tematiche trattate sul blog.