Il team di sviluppo di Vivaldi ha ufficializzato la nuova release 3.2 del browser web, dopo soli due mesi dal rilascio della versione precedente. Disponibile per tutti i sistemi operativi, anche per i Chromebook ed i device Android.
Vivaldi, il browser web al 95% open source
Come un po’ tutti i progetti, anche la programmazione di Vivaldi è stratificata. La base del web browser è costituita da Chromium, di cui attualmente utilizza la release 84. Chromium, sia in versione standard, che in quella Java per dispositivi mobili, è rilasciato con licenza open source. Su questa premessa, poi, sono effettuati una serie di cambiamenti in C++, ad esempio per aggiungere nuove funzionalità come l’ad blocker e le note. Anche questi sono rilasciati con una particolare licenza libera, quella BSD. Tutto il codice libero del web browser è pubblicato qui.
Ma allora quali sono i componenti closed source di Vivaldi? Come dichiarato dal team di sviluppo, la porzione, seppur minima, di codice non pubblicato liberamente è quella che riguarda la UI. Questa è realizzata per la versione desktop del browser con i linguaggi HTML, CSS E JS. Per dispositivi mobili, invece, è scritta in Java. Questa porzione di codice, che a detta dei programmatori rappresenta solo il 5% del totale, è quello che rende il software unico, rispetto ai competitor, e, quindi, hanno deciso di proteggere questo lavoro tramite lo scudo della licenza proprietaria.
Le novità della versione 3.2
Una delle principali novità per la versione dekstop di Vivaldi, è l’implementazione del tasto mute specifico per la funzionalità picture in picture. Questo button, che si va ad aggiungere a quello simile relativo ai tab, permette un miglior controllo delle finestre di popup.
Per quanto riguarda la versione di Vivaldi sviluppata per Android e Chromebook, invece, implementate migliorie lato privacy e anche nuove feature dell’interfaccia utente. In particolare l’anti tracciamento e l’ad blocker presenti di default nel browser, permettono ora agli utenti di abilitare ulteriori blocking list, come quelle specifiche per paese.
Sui Chromebook, inoltre, migliora anche la UI. Alcuni elementi relativi ai tab, ad esempio, sono stati spostati nella parte inferiore dell’interfaccia. Questo permette agli utenti di muoversi più facilmente tra le schede aperte, private o chiuse di recente.
Vivaldi 3.2 è disponibile per GNU/Linux, Windows e MacOS tramite il sito web ufficiale. Su Android ed iOS, invece, vanno usati i relativi store.
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