Ufficio Zero Tropea 3.0: l'ultima release della Distro Made in Italy
Oggi voglio aggiornarvi circa il progetto Made in Italy Ufficio Zero. Ve ne ho parlato per la prima volta a inizio maggio e di nuovo a giugno con l’arrivo delle edizioni Roma, Vieste e Mantova giunte oggi alla versione 2.0.1. Da poche ore è disponibile Ufficio Zero Tropea 3.0 che sarà il fulcro di questo articolo. Ma andiamo con ordine.
Ufficio Zero?
Stiamo parlando di una distribuzione GNU/Linux che gli utenti con qualche anno sulle spalle avranno già sentito nominare in passato. Si trattava di una live il cui sviluppo è stato abbandonato diversi anni fa. SIITE SRLS, una piccola multiservizi lombarda operante nel settore IT, ha acquistato il dominio https://ufficiozero.org/ con l’obiettivo di riportare in auge Ufficio Zero.
Ufficio Zero Tropea 3.0
Ufficio Zero Tropea 3.0 è una distro per soli processori a 64bit, basata su Linux Mint 20 e con Desktop Manager Mate.
Una prima novità riguarda l’abbandono di Refracta installer, ritenuto completo ma di difficile comprensione ed utilizzo lato utente. Per questo motivo è stato scelto Calamares in Tropea. Scelta facilitata anche dall’ingresso nel team di sviluppo di Piero Proietti, sviluppatore di Penguin’s eggs, tool che integra anche l’installer Calamares e che consente il remastering e la generazione di file ISO.
A bordo troviamo:
- L’installer Aruba Sign per la firma digitale (usabile senza driver per firma remota con codice OTP);
- L’installer (con opzione run) di DWService, software open source per l’assistenza da remoto;
- Un tool attraverso il quale è possibile andare ad installare software open source per tutti gli ambiti: ufficio, sviluppo, multimedia, grafica, software tecnici, scuola, etc;
- Nel menu secondario (gnome-pie) attivabile con la pressione del tasto centrale del mouse troviamo, tra le altre cose, Jitsi Meet, alternativa open source a Zoom;
Un’altra novità consiste nell’adozione di un tema grafico di default, chiamato Qogir, e di wallch per la gestione di desktop wallpaper che richiamano varie viste della città (Tropea, appunto). Vi ricordo che la filosofia del team è quella di promuovere le più belle cittadine italiane che hanno sofferto, in termini di turismo, causa Covid-19.
Per ulteriori dettagli vi rimando alle note di rilascio e al sito ufficiale del progetto, che è stato aggiornato, ed è visivamente più gradevole rispetto al passato. Inoltre è stata inserita anche la versione in inglese del sito, per facilitare la diffusione della distro anche all’estero.
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