elementary OS 6 Odin, la nuova major release della distro che si ispira a macOS, vive una fase di intenso sviluppo. In questo momento non sono disponibili tantissime informazioni a riguardo, ma cerchiamo di delineare le novità previste. In un recente post pubblicato sul blog ufficiale il co-founder del progetto ha fornito alcuni suggerimenti su ciò che arriverà con Odin.
Attualmente la stable release di elementary è Hera 5.1, che si basa su Ubuntu 18.04 LTS e riceverà aggiornamenti e patch di sicurezza fino ad aprile 2028. Sebbene elementary fornisca aggiornamenti mensili per la sua LTS, la nuova release dovrebbe portare grosse novità in termini di funzionalità, aggiunte e personalizzazioni.
elementary OS 6 Odin – What’s new?
elementary OS 6 sarà basato su Ubuntu 20.04 LTS, quindi avrà a bordo il kernel Linux 5.4.x. Uno degli aspetti che contraddistingue elementary OS rispetto alle altre distribuzioni GNU/Linux è il il suo aspetto grafico che imita in qualche modo quello di macOS e che ha colpito molti utenti. Con elementary OS 6 dobbiamo aspettarci un ulteriore passo in avanti dal punto di vista della grafica, che si traduce in un aspetto più moderno e consistente tra tutti i componenti della distro. Odin sarà più professionale rispetto al passato.
Alcuni componenti del sistema (Dock, indicatori del pannello, finestre di dialogo) avranno anche uno stile dark. Le finestre di dialogo delle impostazioni, del terminale e del sistema avranno angoli arrotondati nella parte inferiore.
Il colore predefinito può essere modificato, questi i colori disponibili: fragola, arancia, banana, lime, menta, uva e Bubblegum. Tuttavia, un’app potrà ancora sovrascrivere il colore principale del sistema, se necessario.
L’app di posta elettronica Mail potrebbe subire un’importante rivisitazione. Ciò aiuterà a sincronizzare calendario, attività e e-mail nell’app. I dettagli però non sono ancora stati rivelati. Ad esempio, non è ancora chiaro se sarà possibile sincronizzare gli elementi di Outlook o di Gmail al volo senza problemi. Sarà certamente presente una nuova Task app per gestire task locali o quelli sincronizzati con Evolution.
Novità anche per chi utilizza elementary OS su dispositivi touch. Il supporto al multi-touch è stato sensibilmente migliorato grazie alla libreria libhandy. Sarà presente anche un nuovo programma di installazione e configurazione iniziale. L’installazione dovrebbe essere molto più rapida e semplificata, richiederà solo le informazioni essenziali. Questa è un’ottima novitù soprattutto per gli OEM, che potranno usare il nuovo installer sui loro dispositivi (es: Pinebook).
Per ora questo è tutto quello che sappiamo riguardo le novità in arrivo. Il team forse ha tenuto qualche coniglio nascosto nel cappello: lo scopriremo nei prossimi mesi.
Pre-release build
Se volete mettere le mani sulle build pre-rilascio, potete farlo previa una piccola donazione che aiuterà il team a sostenere i costi dello sviluppo. Le build ad accesso anticipato consentono di provare le novità in anteprima e supportare lo sviluppo dando il proprio feedback mentre le cose sono ancora in evoluzione. Attualmente la campagna IndieGoGo ha già portato alla raccolta di oltre 16mila dollari. Il modello di distribuzione del sistema operativo non è cambiato: l’ultima versione stabile continuerà a essere disponibile su elementary.io e tutto il codice sorgente è su GitHub. Per ulteriori dettagli potete consultare il blog ufficiale. La data di rilascio di elementary OS 6 non è ancora stata annunciata, quindi rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti.
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