XSuspender è uno strumento che consente di sospendere le applicazioni X11 quando non sono attive. Lo scopo? Ridurre drasticamente l’uso del processore risparmiando batteria.
Il tool usa SIGSTOP oppure uno script custom modificabile per sospendere un’applicazione non più attiva. Non appena l’app viene richiamata essa è riattivata immediatamente, in modo del tutto trasparente all’utente.
Facciamo un esempio: avete impostato la sospensione di Firefox. Aprendo il browser, lanciando un video su Youtube e poi minimizzando l’applicazione normalmente il video continua in background. In tanti ascoltano la musica in questo modo. Con XSuspender dopo pochi secondi la riproduzione è sospesa e Firefox smetterà di “sfruttare” la CPU intaccando la batteria. Riaprendo il browser il video ripartirà normalmente.
Bisogna però fare attenzione a cosa si aggiunge nella lista dei programmi da sospendere. Ad esempio non ha senso aggiungere Spotify (o app analoghe) oppure qBittorrent (o app simili): se le app non sono in primo piano vengono interrotte. La musica verrebbe fermata così come il download dei vostri file .torrent.
XSuspender
Il tool non sospende le applicazioni in modo casuale. Bensì richiede all’utente di settare un apposito file di configurazione in cui vengono specificate quali applicazioni vuole vengano sospese. Il file si trova nella directory seguente: ~/.config/xsuspender.conf
.
Subito dopo l’installazione il file è chiaramente vuoto. Gli sviluppatori mettono a disposizione un esempio, si trova in /usr/share/doc/xsuspender/examples/xsuspender.conf
.
Si noti che questo file impone sempre la condizione only_on_battery = yes
, ciò significa che la sospensione delle applicazioni avverrà solo quando non si è collegati all’alimentazione.
Noterete che il file .conf
richiede una WM_CLASS. Trovate questa informazione attraverso il comando xprop -notype WM_NAME WM_CLASS
che trasforma il cursore in un + e vi chiede di cliccare sulla finestra per la quale volete ricavare la WM_CLASS. Dopo il click sulla finestra desiderata (es: il browser) la classe viene stampata sul terminale.
Per avviare XSuspender insieme all’avvio del sistema è necessario modificare il file /etc/xdg/autostart/xsuspender.desktop
modificando la voce Hidden
impostandola a false (Hidden=false
).
Per ulteriori istruzioni è possibile usare il comando
xsuspender --help
Download & Installazione
Potete scaricare i binari per Debian, Ubuntu e relative derivate (Linux Mint, Pop!_OS, etc).
Alternativamente compilate il codice sorgente attraverso i seguenti comandi:
# Installazione dipendenze GLib e Libwnck
sudo apt install libglib2.0-dev \
libwnck-3-dev \
make cmake gcc pkg-config
# Download codice sorgente
git clone https://github.com/kernc/xsuspender
cd xsuspender
# Spostatevi nella directory
cd build
# Make
cmake -DCMAKE_INSTALL_PREFIX=/usr/local ..
make
make test
# Installazione
sudo make install
Per ulteriori dettagli su questo progetto vi rimando alla pagina GitHub ufficiale.
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