Linux 5.9 è già disponibile da un paio di settimane e introduce diverse migliorie importanti oltre ad essere l’unica versione del kernel non soggetta alla falla BleedingTooth che affligge la tecnologia Bluetooth. Gli sviluppatori però non si fermano e Linus Torvalds ha già annunciato la prima release candidate di Linux 5.10.
Linux 5.10: novità storica
La novità più interessante che è emersa dalle prime settimane di sviluppo è una modifica che prevede la rimozione di set_fs(), addressing tool che è presente nel kernel da oltre 30 anni, sin dalle prime versioni di Linux. Permette di effettuare l’override dello spazio degli indirizzi, operazione che riguardava già i vecchissimi processori Intel 286 e 386.
set_fs()controlla controlla se una copia dello spazio utente (user space) va effettivamente nello spazio utente o nel kernel space.
queste le parole di Linus.
Questa funzione è finita sotto la lente di ingrandimento già 10 anni fa, quando fu sistemato un bug che consentiva di sovrascrivere alcune regioni di memoria (CVE-2010-4258).
Negli ultimi anni i produttori di CPU hanno adottato nuove tecniche per la gestione della memoria. Torvalds ha scritto che questo tipo di override dello spazio di memoria non è più adottato da diverse architetture (come x86, powerpc, s390 e RISC-V) ma è rimasto lì, nascosto tra una riga di codice e l’altra. Almeno fino ad oggi. A partire da Linux 5.10, a 30 anni dalla sua introduzione, set_fs() non sarà più parte integrante del kernel.
Per il resto Torvalds ha definito Linux 5.10 una release più imponente di quanto si aspettasse. La merge window, con quasi 15’000 commit inseriti da oltre 1700 sviluppatori, è stata solo leggermente inferiore rispetto a quella di Linux 5.8, la release più corposa della storia del kernel.
Vi anticipo qualche novità:
- Cessa il supporto per le CPU PowerPC 601;
- Supporto per i SoC Nvidia Orin;
- Miglior supporto per i driver grafici nelle CPU Broadcom usate su Raspberry Pi 4;
- Mitigazioni per Spectre su Arm.
La final release potrebbe arrivare Domenica 6 o Domenica 13 dicembre.
Seguiteci sul nostro canale Telegram, sulla nostra pagina Facebook e su Google News. Nel campo qui sotto è possibile commentare e creare spunti di discussione inerenti le tematiche trattate sul blog.
