La quota di mercato di Linux a settembre 2020 è diminuita drasticamente rispetto a quella di agosto. A dirlo sono i dati del portale NetMarketShare che ha appena pubblicato le ultime statistiche.
Come sapete non tendo a riportare mensilmente i dati di NetMarketShare in quanto sono abbastanza opinabili e soprattutto spesso soggetti a (incomprensibili) variazioni da un mese all’altro. Preferisco riportare l’andamento dopo diversi mesi, in modo da avere un’indicazione un po’ più chiara sulla situazionedel mercato. L’ultimo aggiornamento ve l’ho dato i primi di agosto quando il dato, riguardante luglio 2020, registrava un considerevole 3.57% per Linux. Appena sotto il 3.61% di giugno.
Dopo questa crescita repentina iniziata a giugno il mese di agosto ha visto una prima frenata con un calo al 2.69%. Il mese di settembre vede Linux tornare all’1.47%, che corrisponde, più o meno, al valore di marzo (1.07%). Gli utenti si sono spostati verso macOS (dal 9.55% al 9.72%) e Windows 10 (+1,34%).
Come si evince dal grafico il calo è decisamente consistente. Quando le persone lavoravano da casa usavano di più Linux? Può essere. Spesso però, almeno per chi lavora nel campo IT, i laptop vengono forniti dall’azienda e quindi difficilmente è possibile cambiare sistema operativo in base ai propri gusti. Inoltre, il periodo di lockdown e smart working intenso (a livello globale, non possiamo guardare solo all’Italia chiaramente) è stato tra marzo e giugno mentre la crescita riportata da NetMarketShare inizia da giugno. Quindi questa tesi regge poco.
Un altro grafico interessante riguarda il calo riguarda Ubuntu. Come sapete la distro di Canonical è la più utilizzata in ambito GNU/Linux. Complice l’uscita di Focal Fossa ad aprile Ubuntu è stato chiacchierato e scaricato da tanti utenti. Passata la voglia ai distro hoppers la quota di Ubuntu è tornata a calare.
Un altro operatore del settore, StatCounter, vede Linux all’1,74% e non ha registrato questo saliscendi da aprile ad oggi. La vera differenza tra le statistiche dei due siti la si nota con Windows, che secondo StatCounter è fermo al 77.12% con MacOS al 17.56%.
Quindi cosa significa tutto questo? Probabilmente NetMasketShare non è troppo affidabile… questo post sarà l’ultimo sul market share per un po’.
Linux su Steam
Certamente più affidabili le statistiche di Steam. Ad agosto la piattaforma di gaming riportava il pinguino allo 0.89%, in leggerissima crescita rispetto allo 0.86% di luglio. A settembre il pinguino registra uno 0.94% contro il 3.46% di macOS e lo strapotere di Windows 95.61%. Chiaramente in ambito gaming il sistema operativo di Microsoft è ancora nettamente il migliore.
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