Plasma Bigscreen, seconda beta e grossi passi avanti
Ormai è noto lo sforzo di KDE per garantire un maggior dialogo tra tutti i dispositivi tech che usiamo nel quotidiano. Se con KDE Connect ambisce ad una maggior integrazione tra lo smartphone e il desktop GNU/Linux con Plasma Bigscreen intende portare il proprio software sulle TV.
Questo progetto è stato annunciato in primavera del rilascio della versione di Plasma destinata alle Smart TV. Si tratta di un’interfaccia free e open source che ha il look familiare a cui sono abituati gli utenti del desktop Plasma. È stata sviluppata per rendere confortevole l’utilizzo dal divano, usando il telecomando. A questo scopo è stata integrata anche la gestione tramite comandi vocali grazie all’assistente Mycroft. Dopo otto mesi di sviluppo come stanno le cose?
Plasma Bigscreen, ecco la seconda beta
Visti i grossi passi in avanti fatti, i dev hanno deciso di pubblicare una seconda beta per Raspberry Pi 4. Anche se arm64 sembra essere il futuro gli sviluppatori hanno deciso di rilasciare un’immagine anche per sistemi armhf.
Bigscreen si basa ora su KDE Neon Focal 20.04 e ora include kernel e firmware dal ramo Raspberry Pi versione 5.4.y.
Il miglioramento più importante che troviamo in quesat Beta 2 è il supporto per KDE Connect KCM e Indicator. Ciò significa che ora è possibile accoppiare i propri dispositivi con Plasma Bigscreen. Non solo accoppiare: abilitando il plug-in Bigscreen su KDE Connect è possibile navigare nell’interfaccia utilizzando lo smartphone.
Per un’esperienza vocale più fluida è stato aggiornato Mycroft-Core alla versione 20.08. Mycroft 20.08 migliora il tempo di avvio e introduce anche altri piccoli miglioramenti. Sono ora supportate un maggior numero delle API Mycroft ciò consente di offrire un’esperienza vocale più fluida. Inoltre, l’ultima beta presenta anche nuove applicazioni vocali come PeerTube.
Questa beta 2 può essere scaricata dal sito ufficiale mentre da qui potete installare le app compatibili con Plasma Bigscreen.
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