Vivaldi Browser, tre novità: Client Mail integrato, Feed Reader e Calendar
Tramite questo post pubblicato sul sito ufficiale del browser web Vivaldi, il team di sviluppo ha ufficializzato la preview di Vivaldi Mail. Il client di posta elettronica sarà integrato nel browser ed avrà numerose funzionalità. Presentati anche un feed reader ed un calendario.
Vivaldi Mail, un’alternativa a Thunderbird o Geary su GNU/Linux
Vivaldi è un browser creato dall’ex-CEO e co-fondatore di Opera, Jon von Tetzchner. Uno dei motivi principali che portarono alla sua nascita, come è riportato nel post di cui vi parlavo in precedenza, fu proprio quello di voler fornire agli utenti un browser web con un client mail integrato. A maggior ragione dopo che Opera aveva deprecato il suo client mail e news reader M2.
Vivaldi Mail ha richiesto del tempo per essere sviluppato, ma sembra essere giunto ad una fase abbastanza matura del processo. È costituito da tre componenti:
- Il client mail;
- Un feed reader;
- Un calendario.
Sulla carta il client mail funziona con i più moderni servizi di posta elettronica tramite IMAP o POP. Per ora, in realtà, non è garantita la piena compatibilità con Gmail. Quando si prova a connettere un account Google, infatti, compare un errore secondo il quale l’applicazione non è supportata poiché non ancora verificata dal colosso di Mountain View.
Feed reader e Calendar
Altre due interessanti funzionalità introdotte in questa technical preview sono il feed reader ed il calendario. Per quando riguarda l’aggregatore di notizie, la caratteristica a mio avviso più importante è la possibilità di importare i feed da altri lettori terzi. È prevista, infatti, la compatibilità con il formato OPML. Basterà rinominare il file, ad esempio, feeds.xml ed aprirlo con il web browser Vivaldi. Attualmente i feed si gestiscono con la stessa interfaccia di Vivaldi Mail ma, come annunciato dagli stessi sviluppatori, nel tempo ne verrà creata una propria, se riscontreranno questo genere di necessità da parte dell’utenza.
Per quanto riguarda il calendario, infine, è stata ben implementata la gestione della privacy. Potrete infatti decidere se mantenere il calendario su un solo computer, e quindi offline, o utilizzare la sincronizzazione cloud. Questa è possibile sia grazie ad un account Vivaldi, sia tramite qualsiasi altro calendario che rispetti lo standard CalDAV.
Se volete testare fin da ora queste nuove funzionalità che verranno introdotte nelle prossime release stabili di Vivaldi, dovete scaricare l’ultimo desktop snapshot del browser. Le preview sono disponibili per Windows, Mac OS e GNU/Linux. Sul pinguino, in particolare, i pacchetti in formato deb supportano anche le architetture ARM. Una volta completata la procedura di installazione, per abilitare Vivaldi Mail visitate l’indirizzo vivaldi://experiments/, abilitate la funzionalità e riavviate il browser.
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