Linux 5.10 rompe le partizioni RAID: rilasciata point release d'emergenza
Domenica Linus Torvalds ha dato il via libera al rilascio del kernel Linux 5.10 e giusto ieri ho pubblicato, qui su LFFL, una disamina con tutte le principali novità di questa release del kernel.
Nothing makes me go ‘we need another week’
aveva sentenziato Linus nella mailing list, aggiungendo però che l’ultima settimana è stata meno tranquilla di quanto sperasse. E infatti un problema è emerso e anche bello grosso. Il mantainer del kernel, Greg Kroah-Hartman, si è visto obbligato a pubblicare una point release d’emergenza per far fronte an bug sufficientemente grave da meritare un’azione immediata.
Linux 5.10, problemi con RAID 6
Ci sono solo due modifiche in questa prima point release ed entrambe consistono in un rollback che va a eliminare due commit. Il primo commit riguardava una “correzione” sui limiti di scarto per RAID1 e RAID10, mentre l’altro la trasformazione della variabile chunk_sectors
da int a unsigned. Le modifiche hanno causato problemi con il montaggio di dispositivi RAID, per ora sembrano coinvolte solo le installazioni RAID 6, come confermato dai commenti delle mailing list.
>>md: change mddev ‘chunk_sectors’ from int to unsigned
Seems to be broken. This breaks mounting my raid6 partition.
le parole di Mike Snitzer che non richiedono traduzione
Entrambi i commit sono stati introdotti nel corso dell’ultima settimana, infatti sulla RC7 di Linux 5.10 il problema non si verificava. Per fortuna gli sviluppatori se ne sono accorti e sono intervenuti in tempo: questi commit stavano per essere portate anche in Linux 5.4 e 5.9.
Come per qualsiasi aggiornamento (sia esso del BIOS, del sistema operativo, del kernel o di un software in produzione) la lezione rimane sempre la stessa: meglio non aggiornare subito dopo il rilascio e attendere che vengano corretti i primi problemi. Per questo motivo quasi tutti i mantainer delle distribuzioni GNU/Linux aspettano il roll-out della prima point release del kernel prima di aggiornare i repository.
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