Garuda Linux, si fa spazio una nuova derivata di Arch
Garuda Linux è la prima distribuzione GNU/Linux di cui voglio parlarvi in questo 2021. Si tratta di una new entry per LFFL: non gli abbiamo mai dato spazio sulle pagine del blog. Spazio che Garuda si sta meritando da diversi mesi a questa parte. Proprio oggi è stato rilasciato Garuda Linux “Serpent Eagle”, e allora è giunto il momento di scoprire questa distribuzione.
Stiamo parlando di una rolling release derivata di Arch Linux che mette la user experience e la bellezza al primo posto. Garuda Linux è una scelta ideale per gli utenti che vogliono usare Arch ma preferiscono la GUI al terminale.
Garuda Linux: tante edizioni
Sul sito ufficiale potete scaricare Garuda in diverse edizioni, ben quindici in totale, tra cui GNOME, Xfce, LXQT, Cinnamon e MATE ma la versione di punta è Garuda Linux Dragonized (Dr460nized) con KDE Plasma, un tema moderno e fish come shell di default. Dr460nized è la versione dedicata al gaming con pacchetti appositi e l’SDDM (Simple Desktop Display Manager) attivo di default.
Grazie all’installer Calamares installare Garuda è dannatamente semplice e alla portata di tutti.
File system e gestore di pacchetti
Il file system di default è BTRFS, recentemente scelto come fs di default anche su Fedora.
Il gestore di pacchetti grafico, invece, è Pamac che è stato ereditato da Manjaro. Supporta AUR di default e volendo è possibile abilitare il supporto per Snap e Flatpak.
Garuda Assistant per gestire il sistema
La gestione del sistema è facilitata da Garuda Assistant e da Garuda Settings Manager. Queste due interfacce permettono di configurare il sistema operativo secondo le proprie preferenze. Il primo offre opzioni lato networking e file system. Garuda Settings Manager, invece, è praticamente identico al Settings Manager di Manjaro e si occupa delle impostazioni di sistema (data e ora, language pack, versione del kernel, account utente, etc).
Snapshot automatici
Essendo una rolling release, quindi soggetta a problemi in caso di aggiornamenti mal riusciti, è importante avere dei meccanismi di backup efficienti. Garuda Linux pensa anche a questo grazie a Timeshift un tool che esegue automaticamente il backup del sistema prima di ogni aggiornamento. In caso di problemi è possibile accedere agli ultimi 5 snapshot direttamente da GRUB.
Download & Installazione
Garuda Linux è una distribuzione interessante e all’avanguardia. Si tratta di una distro per PC performanti e lo confermano i requisiti: 40GB di spazio su disco, 8GB di RAM e una scheda video che supporti OpenGL 3.3 (o superiore). Gli sviluppatori, per scelta, sacrificano memoria per garantire una maggiore responsiveness al sistema e, parola loro, credono fermamente al principio “unused RAM is wasted RAM”.
Volete provare Garuda Linux? Io vi consiglio di farlo se siete alla ricerca di qualcosa di nuovo, veloce, bello. Qui trovate una guida per l’installazione mentre sul sito ufficiale potete scaricare le immagini .iso
dell’edizione che preferite.
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