KDE, nei panni di Nate Graham, ha pubblicato la roadmap del 2021. Roadmap che include diversi cambiamenti interessanti che i fan di Plasma apprezzeranno molto.
KDE Plasma: Wayland e molto altro
Secondo Nate KDE è vicina ad avere uno stack software completo e pronto per essere installato su hardware mainstream.
In un certo senso ci siamo già, soprattutto se si confrontano i nostri prodotti con altri prodotti presenti sul mercato.
queste le parole di Nate. Quali i prossimi passi, dunque? Nuove partnership con produttori di hardware, uno stretto coordinamento con le varie distribuzioni GNU/Linux e più impegno su Neon.
Wayland
Prima del 2020 la sessione Wayland su Plasma (e non solo) era un disastro. Nulla funzionava correttamente. Nel corso del 2020 sono stati fatti enormi passi avanti e forse il 2021 sarà l’anno della consacrazione.
Mi aspetto che questa tendenza continui nel 2021 e che finalmente Wayland su Plasma diventi utilizzabile anche in ambienti produttivi.
Lettore di impronte digitali
Gli sviluppatori di KDE stanno lavorando per offrire un supporto completo al lettore di impronte digitali. Dalle schermate di accesso a quelle di blocco fino a KAuth e Polkit: tutto l’ecosistema Plasma permetterà l’autenticazione attraverso le impronte digitali. I lavori sono già iniziati e presto potremo provare il nuovo fingerprint manager.
Nuovo App Menu
Gli sviluppatori hanno in programma di migliorare l’aspetto del tema Breeze rendendolo più moderno. Inoltre, è in arrivo un redesign per il celebre app-launcher Kickoff.
Parte di questo lavoro è già pronto e potrete mettervi le mani con l’arrivo di Plasma 5.21. Ulteriori novità in questo senso sono attese in Plasma 5.22 e 5.23.
Migliorie anche per Konsole, il terminale sarà in grado di ridimensionare il testo quando la finestra viene ridimensionata.
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