Lo sappiamo bene, Linus Torvalds non le manda a dire. Il creatore di Linux, rispondendo a un commento su RealWorldTech, è intervenuto sull’importanza della memoria con ECC. Torvalds ritiene che le cattive politiche di Intel e la segmentazione del mercato abbiano reso la memoria ECC meno diffusa. Linus si è poi detto felice di aver scelto AMD al posto di Intel per la sua workstation domestica.
Memorie con ECC, le parole di Linus Torvalds
Le RAM con ECC (acronimo di Error Correction Code) hanno dei sistemi utili a rintracciare errori contenuti nell’informazione memorizzata e dei meccanismi capaci di correggere l’errore riscontrato. Questo è possibile registrando informazioni aggiuntive che rendono queste memorie più costose e poco più lente delle rispettive RAM non dotate di ECC. I chip ECC, dunque, possono rilevare quando si verificano errori in memoria e risolverli: secondo Torvalds, ciò avviene molto di frequente.
Intel è stata determinante nell’uccidere l’intera industria ECC con la sua orribile segmentazione del mercato. Intel è stata dannosa per l’intero settore e per i suoi stessi utenti a causa delle loro politiche sbagliate. Gli argomenti contro l’ECC sono sempre stati spazzatura…
Linus, poi, ha attaccato anche i produttori di memorie, definiti “bastardi bugiardi”, i quali hanno colpevolmente tagliato l’ECC per un maggior guadagno, vendendo hardware malfunzionante.
Ora anche i produttori di memorie stanno iniziando a sviluppare l’ECC internamente perché alla fine hanno ammesso che è necessario. […] Lasciatemi sottolineare ancora una volta come questi problemi esistessero già da diverse generazioni, ma questi stronzi (si ha scritto così, ndR) hanno venduto appositamente hardware malfunzionante ai consumatori […].
Secondo Linus la tesi secondo cui la moderna DRAM sia talmente affidabile da non aver bisogno dell’ECC è sempre stata una favola della buonanotte per i bambini che hanno sbattuto la testa troppe volte.
Non voglio dire “avevo ragione”. Voglio che questo venga risolto e voglio l’ECC. AMD l’ha reintrodotta, Intel no.
Felice di aver scelto AMD
Dopo aver scelto un Ryzen Threadripper 3970X, passando a AMD dopo oltre 15 anni con Intel, Linus si dice molto felice di quella scelta. I microprocessori workstation di AMD hanno un prezzo in linea con le prestazioni che offrono a differenza delle CPU Xeon di Intel. Torvalds tornerà a comprare un processore workstation di Intel? Al momento è un secco no.
Intel, con i suoi chip HEDT e Xeon, è morta per me a meno che non sistemi seriamente la propria roba.
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