Dopo GitHub e Atlassian anche GitLab, come conferma questo post sul blog ufficiale, ha deciso di aderire alle nuove naming convention del software. Naming convention che nascono in seguito al movimento di protesta Black Lives Matter dovuto ai fatti avvenuti l’anno scorso negli USA. Ormai tutti stanno aderendo: ad esempio Linus Torvalds ha avallato un cambio di terminologia consigliando di evitare i termini Master, Slave, Whitelist e Blacklist. Linux Foundation, Cisco, IBM, Red Hat, VMware, Akamai, Cloud Native Computing Foundation e altri big del settore tech hanno lanciato l’iniziativa “Inclusive Naming Initiative“. Il progetto nasce per aiutare le aziende a rimuovere ogni tipo di linguaggio con sfumature poco chiare e sostituirlo con un insieme concordato di termini neutri. L’obiettivo è avere una naming convention chiara e certificata entro la fine del 2021.
Cosa cambia su GitLab
Ogni repository Git ha un initial branch, che è il primo ramo ad essere creato quando viene generato un nuovo repo. Storicamente, questo ramo iniziale è sempre stato chiamato master. Questa terminologia nasce molto lontano nel tempo e deriva da Bitkeeper, predecessore di Git.
I manutentori del progetto Git hanno ascoltato il feedback degli sviluppatori che chiedono un nome più descrittivo e inclusivo per il ramo predefinito, offrendo agli utenti opzioni per cambiarne il nome. Sono già stati compiuti passi significativi verso questo obiettivo. Ad esempio, a partire dalla release 2.28 di Git, è stata inserita un’opzione di configurazione (init.defaultBranch
) che consente di cambiare il branch name di default.
GitLab ha già introdotto alcune novità che consentono agli utenti di cambiare il branch name, altre sono in programma per le future release. In particolare:
- Fase 1: prevedono di passare, a partire da GitLab 13.11, a Git 2.31.0. GitLab 13.11 sarà disponibile dal prossimo 22 aprile 2021. In questa fase i progetti creati da GitLab continueranno a essere battezzati
master
; - Fase 2: a partire da GitLab 14.0, atteso per il 22 maggio 2021, qualsiasi progetto creato in GitLab utilizzerà il branch name
main
; - GitLab stesso aggiornerà tutti i suoi progetti eliminando interamente il termine
master
, in alcuni di essi, come GitLab Shell, l’aggiornamento è già stato completato.
Attenzione: se un progetto con il branch name main
richiama job parte di altri progetti, i riferimenti al termine master
dovranno essere aggiornati oppure, per continuare a usare questo termine, sarà necessario configurare un branch name custom. Insomma, un overhead di lavoro del tutto inutile, che può portare a problemi nei repository e a situazioni di incompatibilità. Spesso ci si dimentica che non sono le parole in quanto tali a rendere buono o meno un concetto bensì è il valore e il modo con cui si usano.
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