Le distribuzioni GNU/Linux storicamente sono più sicure della controparte Windows. Vuoi per un parco utenti più esperto vuoi perché il codice open source viene passato al setaccio da sviluppatori con gli occhi di falco alla ricerca di vulnerabilità e/o falle rendendo il sistema il più robusto possibile. Una vulnerabilità difficile da sconfiggere è la distrazione degli esseri umani. Il punto di partenza per alcuni degli hack più comuni ed efficaci sono i trucchi dell’ingegneria sociale che sfruttano l’ingenuità umana. Anche gli utenti Linux sono vulnerabili a tali vettori di attacco e ben conosciamo quanto è difficile mantenere i propri dati personali al sicuro al giorno d’oggi. Uno strumento vitale per evitare di incappare sotto la lente di curiosi è utilizzare una VPN.
Abbreviazione di Virtual Private Network, una VPN crittografa tutto il traffico Internet di un dispositivo e lo instrada attraverso un server intermedio. Questo approccio ha una miriade di vantaggi che vanno da una miglior privacy online ad una maggior sicurezza. Inoltre, permette di eludere la censura, con una VPN puoi aggirare quelle fastidiose restrizioni geografiche adottate dalla maggior parte dei servizi di streaming.
Vantaggi di una VPN
Tutti i vantaggi di sicurezza e privacy delle VPN si applicano indipendentemente dal sistema operativo in uso, per questo è importante utilizzarla, anche su una distro GNU/Linux. Tutti i dati che invii e ricevi su Internet vengono crittografati prima di lasciare il tuo dispositivo. In che modo? La VPN spedisce i dati attraverso un tunnel sicuro e criptato a un server esterno: il server VPN. Da lì i dati sono inviati alla destinazione richiesta in rete. Per una buona sicurezza è fondamentale utilizzare connessioni con crittografia forte attraverso reti sicure ed efficienti. Se, ad esempio, il tuo ISP volesse registrare la tua cronologia di navigazione, vedrebbe solo testo indecifrabile. I siti web che visiti non saranno in grado di rintracciarti così facilmente, poiché il tuo indirizzo IP è nascosto dietro quello del server VPN e gli indirizzi IP svolgono un ruolo enorme nel modo in cui le società pubblicitarie e altre entità di raccolta dati profilano gli utenti.
Una VPN protegge il traffico dallo snooping o dagli attacchi MITM. Protegge dalla sorveglianza dei governi, che sono molto invasivi, soprattutto in alcuni paesi come la Cina. Permette di accedere a contenuti geo-bloccati, eludere la censura quando viaggi e trovare le migliori offerte internazionali. I contenuti geo-bloccati sono quelli a cui generalmente puntano gli utenti che magari non possono visitare i loro siti preferiti o guardare gli spettacoli TV mentre sono all’estero. Ad esempio, se sei un appassionato di serie TV, puoi utilizzare una VPN per guardare Netflix USA aggirando il blocco e sbloccando così il catalogo completo. La libreria USA è molto più ampia e ricca di contenuti rispetto a quella che abbiamo in Italia.
Per valutare la bontà di una VPN, in generale, ci sono alcuni criteri da prendere in considerazione:
- Client dedicato
- Buon parco server
- Servizio di supporto
- Connessioni rapide ed affidabili
- Velocità elevate
- Elevata sicurezza online
- Crittografia dei dati AES a 256 bit
- Nessun registro delle attività
- Privacy e policy dei log
- Protocolli sicuri
Mi soffermo in particolare su quest’ultimo punto. La sicurezza è un fattore estremamente importante nella scelta di una VPN. Nella maggior parte dei casi, i servizi gratuiti offrono un protocollo di collegamento PPTP che è la configurazione più semplice che si possa avere. Il PPTP però non è tra i più sicuri, ciò vuol dire che queste connessioni VPN possono essere vulnerabili agli attacchi. I servizi a pagamento, offrono protocolli VPN avanzati, tra cui IPSec e L2TP, che sono decisamente più sicuri rispetto al PPTP.
Come installare una VPN su Linux
La maggior parte dei principali provider VPN offre supporto per Linux. Il processo di installazione è del tutto analogo a quello di una comune applicazione, non sono richieste competenze particolari per usare una VPN:
- Scarica e configura la VPN che desideri sul tuo computer;
- Dopo esserti assicurato che tutto sia configurato correttamente, scegli un server a cui collegarti;
- Infine, connettiti tramite la VPN.
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