Disponibile la versione 4.20 di Tails, la nota distribuzione che ha come obiettivo primario la lotta alla censura ed alla sorveglianza di massa. È una distribuzione basata su Debian, che integra alcune interessanti funzionalità e servizi. Ad esempio, a bordo troviamo Tor 10.5 preconfigurato, sistema che consente di difendere la propria privacy online. Vediamo insieme le principali novità.
Tails 4.20 semplifica l’accesso alla rete Tor
Tails 4.20 cambia completamente il modo di connettersi alla rete Tor da Tails. Dopo che l’utente si è connesso a una rete locale, infatti, viene guidato dal nuovo assistente di connessione Tor per connettersi.
Il nuovo Tor Connection Assistant, ovviamente, è pensato per essere quanto più d’aiuto possibile per coloro ad alto rischio di sorveglianza fisica:
- Protegge meglio gli utenti che hanno bisogno di passare inosservati se l’utilizzo di Tor potrebbe sembrare sospetto a qualcuno che monitora la loro connessione Internet;
- Consente alle persone che hanno bisogno di connettersi a Tor utilizzando i bridge, di configurarli senza dover modificare la configurazione predefinita nella schermata di benvenuto;
- Aiuta gli utenti alle prime armi a capire come connettersi a una rete Wi-Fi locale;
- Fornisce feedback durante la connessione a Tor, ed aiuta a risolvere i problemi di rete.
In pratica tutto il necessario per aggirare ostacoli, come una pesante censura di rete. Oserei dire che manca solo uno script che in automatico esegue il crack delle reti WiFi circostanti. Tra le note di rilascio minori vi riporto l’aggiornamento di KeePassXC alla versione 2.6.2, l’implementazione del kernel 5.10.46 ed il rename del tool MAC address spoofing in MAC address anonymization.
Potete scaricare la nuova versione di Tails dalla pagina ufficiale per il download. Se qualcosa non è chiaro, confuso o non funziona come vi aspettereste, potreste aiutare gli sviluppatore inviando un vostro feedback alla mailing list pubblica tails-dev@boum.org.
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