Gli sviluppatori hanno annunciato elementary OS 6! Vi ho parlato a più riprese di questa nuova release qui su LFFL, seguendone tutto il ciclo di sviluppo. I dev hanno fatto veramente un lavoro incredibile, penso che, ad oggi, sia la migliore distribuzione del 2021. Perché? Vediamolo insieme.
elementary OS 6 Odin
elementary OS 6 significa nuove funzionalità, importanti miglioramenti lato interfaccia utente e una serie di passi avanti in termini di prestazioni. Gli sviluppatori descrivono questa versione come
il più grande aggiornamento di sempre.
- Il sistema di notifiche è stato completamente rivisto, sia dal punto di vista funzionale che del design. Le bolle di notifica ora sono dotate di un apposito badge, che consente alle app di inviare informazioni più complete. L’indicatore di stato assicura di sapere sempre da quale app proviene una notifica;
- Presenti due nuovi wallpaper realizzati dal fotografo Brendon Porter, e rilasciati sotto la licenza Creative Commons BY-SA 4.0. Uno è visibile nell’immagine di copertina;
- Il nuovo font di sistema è Inter, che per fortuna nulla c’entra con la squadra di calcio 😜. Il font è stato realizzato da Rasmus Andersson;
- Migliora sensibilmente l’esperienza utente grazie a piccole migliorie sparse per tutta la distro. Ad esempio: i menu contestuali dell’applicazione hanno una nuova scorciatoia “scatta screenshot”; potete fare clic con il pulsante destro del mouse sul desktop vuoto per accedere ai collegamenti rapidi; le applet del pannello hanno tooltip informativi; l’applet Batteria mostra informazioni su più dispositivi.
Non manca un nuovo programma di installazione e configurazione iniziale. L’installazione è stata nettamente sveltita e semplificata: richiede solo le informazioni essenziali. Questa è un’ottima novità soprattutto per gli OEM, che possono usare il nuovo installer sui loro dispositivi (es: Pinebook).
Veste grafica
Originariamente, gli sviluppatori di elementary avevano previsto di supportare lo stile scuro nella shell del desktop e non nelle app. Ciò includeva solo il pannello, la dock, le notifiche, il dialog per l’autenticazione e l’overlay delle scorciatoie da tastiera. Alla fine l’hanno esteso anche ai “componenti di sistema” per includere app quali Screenshot e Sideload, nonché le Impostazioni di sistema. Le finestre di dialogo delle impostazioni, del terminale e del sistema hanno angoli arrotondati nella parte inferiore. Potete abilitare la dark mode dalle impostazioni.
Potete poi scegliere il look della distro, che influisce su bottoni, pulsanti e più in generale su tutto lo stile del tema scelto. È disponibile anche un’opzione automatica che sceglie per voi un colore che ben si abbina allo sfondo impostato.
Gestures multi Touch
Workspace switchChi utilizzerà elementary OS 6 su dispositivi touch potrà godere di una gestione del multi-touch sensibilmente migliorata grazie alla libreria libhandy. Il supporto per le gestures multi-touch è garantito da Touchégg Daemon che permette di catturare gli eventi di input e comunicarli al window manager Gala. Le animazioni sono fluide e reattive e le gestures saranno gestibili attraverso un’apposita scheda. Uno scorrimento con tre dita verso l’alto apre la visualizzazione multitasking, mentre uno scorrimento con tre dita verso sinistra o verso destra consente di passare facilmente da un’area di lavoro all’altra.
Nuove App & App Center
Il nuovo App CenterUn altro cambiamento importante è l’inclusione di app Flatpak out of the box, nonché l’arrivo di un App Center interamente basato su Flatpak. Tutte le app pubblicate sullo store sono in formato Flatpak. Le autorizzazioni delle applicazioni possono essere gestite per ogni singola app nelle Impostazioni. Per ragioni di sicurezza le app devono avere la vostra autorizzazione per eseguire determinate operazioni (come accedere ai file o avviare altre app).
Nuova vista: System Settings → ApplicationsL’app Mail è stata completamente riscritta, invece di fare affidamento sul backend di Geary, ora utilizza Evolution Data Server. Tasks è un’app tutta nuova che dialoga anche con Evolution Data Server, consentendo di vedere e sincronizzare le cose da fare con vari servizi. Attualmente, la configurazione di un account richiede l’installazione di Evolution dai repository di Ubuntu (sudo apt install evolution) e la configurazione dell’account.
Files ha una nuova modalità di navigazione, un clic per navigare all’interno dell’app e un doppio clic per aprire i file usando la relativa app predefinita. I file sono sempre stati aperti con un solo clic, ma questo nuovo approccio ibrido consente una navigazione veloce evitando aperture accidentali di file di grandi dimensioni.
L’app Fotocamera ha ricevuto un restyling dell’interfaccia utente e un paio di nuove funzionalità intelligenti (switch tra più fotocamere, l’attivazione della modalità specchio e altro).
Installer, Setup iniziale, Aggiornamento Firmware
Aggiornamento firmwareIl nuovo installer per elementary OS 6 è in lavorazione da un po’ di tempo e gestisce le seguenti attività:
- Seleziona una lingua e un layout di tastiera da utilizzare nell’installer;
- Permette di scegliere tra una live demo e l’installazione del sistema operativo;
- Consente di scegliere il disco su cui installare l’OS;
- Offre la possibilità di riavviare la macchina o spegnerla per eseguire la configurazione in un secondo momento.
elementary OS 6 offre anche una funzionalità di aggiornamento automatico del firmware. Gli aggiornamenti del firmware sono forniti per i dispositivi supportati da produttori di hardware come Star Labs, Dell, Lenovo, HP, Intel, Logitech, Wacom, 8bitdo e molti altri. I dispositivi supportati possono ottenere gli ultimi aggiornamenti direttamente da Impostazioni di sistema → Sistema → Firmware o cercando “Firmware” nel menu Applicazioni.
Performance
Lavorando sulle build per Pinebook Pro e Raspberry Pi, hardware con una potenza inferiore rispetto ai PC desktop, è stato necessario ottimizzare il sistema in ogni suo aspetto. Gli sviluppatori hanno ridotto la comunicazione tra i processi, rimosso il codice inutilizzato e minimizzato l’I/O del disco, aspetto particolarmente importante su processori con clock inferiore e supporti di archiviazione più lenti come le schede SD. Chiaramente le prestazioni variano al variare dell’hardware e gli sviluppatori hanno sottlineato che l’uso in macchina virtuale inficia negativamente le prestazioni.
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