Valve ha chiarito che il motivo principale per cui ha deciso di scaricare Debian in favore di Arch Linux su SteamOS 3 è, udite udite, la maggior frequenza di aggiornamento che contraddistingue Arch. SteamOS 3 sarà il cuore della Steam Deck, la nuovissima console di Valve della quale vi ho già dato una prima opinione in questo articolo.
SteamOS 3 saluta Debian
Debian, che è una delle primissime distribuzioni Linux, ha un programma di aggiornamento ben definito e un supporto a lungo termine che arriva fino a 10 anni per alcuni rilasci specifici. Come sapete, le versioni precedenti di SteamOS erano basate proprio su Debian, che vede un nuovo rilascio ogni 2 anni circa. Due anni in cui praticamente tutto lo stack software è bloccato e riceve solo piccoli aggiornamenti. SteamOS 3 è una distribuzione pensata per il gaming, segmento che si muove veloce e in cui gli aggiornamenti sono fondamentali e devono essere tempestivi.
Questo è vero soprattutto per Steam Play, che necessita spesso e volentieri di package e driver aggiornati. Arch Linux, a differenza di Debian, viene aggiornato costantemente e quindi offre a Valve la flessibilità di cui hanno bisogno. Queste le parole di un designer di Valve, Lawrence Yang, a PCGamer:
Uno dei motivi principali, ce ne sono un paio, per cui abbiamo deciso di passare ad Arch sono gli aggiornamenti continui, che ci consentono di avere uno sviluppo più rapido. Stavamo apportando una serie di modifiche per assicurarci che le cose funzionassero bene per la Steam Deck e abbiamo ritenuto Arch la scelta migliore.
D’altronde, nei mesi seguenti il lancio, il sistema operativo che governerà la Steam Deck avrà bisogno di molti aggiornamenti. Situazione che si sposa perfettamente con il modello rolling release di Arch.
I primi modelli della console saranno spediti a chi ha effettuato il preordine nel prossimo mese di dicembre. L’hype è alle stelle: chiunque ordini oggi una console dovrà attendere il secondo trimestre del 2022 prima di mettere le mani sul suo modello.
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