Ubuntu 21.10: vi raccontiamo la nuova release di Canonical
Ubuntu 21.10 Impish Indri è ufficialmente disponibile da qualche giorno. Dopo averlo provato per voi durante questo fine settimana ho preparato un riepilogo delle nuove funzionalità introdotte dagli sviluppatori e un elenco di cose da fare subito dopo averlo installato.
Per gli amanti delle statistiche: questa è la release numero 35 di Ubuntu. Mette insieme 9 mesi di aggiornamenti di sicurezza, fix per vulnerabilità critiche e aggiornamenti del parco app. Queste le parole di Mark Shuttleworth, CEO di Canonical:
L’open source diventa sempre più popolare e noi miriamo a portare Ubuntu in tutti gli angoli delle aziende e in tutti i luoghi in cui gli sviluppatori vogliono innovare. Dai più grandi cloud pubblici ai dispositivi più piccoli, dai server DGX alle workstation Windows WSL, l’open source è il trampolino di lancio per nuove idee e Ubuntu è la piattaforma migliore da cui partire.
Ubuntu 21.10 Impish Indri
Ubuntu 21.10 è il risultato del lavoro svolto negli ultimi sei mesi da Canonical. Chi ha seguito LFFL in questo periodo avrà già un’idea delle novità presenti in questa distribuzione.
Ad esempio, avrete già visto il nuovo wallpaper ufficiale e sarete al corrente della scelta di installare GNOME 40 (e non GNOME 41) come desktop environment di default. Il kernel è Linux 5.13 e c’è il supporto a Wayland anche per chi ha schede NVIDIA e usa driver closed-source. GNOME 40 introduce comunque diverse novità interessanti per chi viene da GNOME 3.38, come il workflow orizzontale. L’Ubuntu Dock è sempre presente sul lato sinistro dello schermo e ha due nuovi elementi: il cestino e un separatore che distingue le app fissate da quelle effettivamente in esecuzione.
Facendo clic sull’icona della griglia nella parte inferiore della Dock di Ubuntu si apre un nuovo app launcher. Come la schermata Attività e i workspaces anche l’app launcher si muove orizzontalmente. Nella parte alta vengono mostrate le miniature dei workspace attivi. Le nuove gestures consentono di entrare/uscire dalla panoramica, cambiare area di lavoro e spostarsi tra le varie pagine dell’app launcher.
A dare armonia a queste novità troviamo il tema Yaru Light, la vecchia versione “mista” non è più disponibile. Le modifiche al tema si riflettono nel pannello Appearance, che permette di scegliere tra tema chiaro e tema scuro.
Altre novità in pillole:
- Nuove gestures con il touchpad
- Il file manager presenta nuove funzionalità, come l’estrazione via Zip
- Il backend di default per il firewall è Nftables
App
Importante l’aggiornamento a PulseAudio 15, che garantisce un miglior supporto per il Bluetooth. A bordo troviamo le ultime versioni di tutto il parco app normalmente pre-installato su Ubuntu, come Mozilla Firefox 93, Thunderbird 91 e LibreOffice 7.2.1. Alcune app sono state mutuate da GNOME 41: Calendar, System Monitor e GNOME Disk Utility. GNOME Calendar 41 è in grado di aprire i file in formato
.ics
, ciò consente di settarlo come calendario predefinito su Ubuntu e permette di importare o esportare eventi. GNOME Disk Utility consente di creare partizioni criptate mediante LUKS2.A proposito di app, una grande novità di cui abbiamo già discusso qui sul blog è la scelta di installare Firefox come Snap app. Si tratta di una svolta epocale, perché riguarderà tutte le app da qui a breve.
Firefox non è l’unica Snap app pre-installata di default su Ubuntu 21.10, anche Software (fork di GNOME Software) è in formato Snap ed è stata aggiornata alla versione 40. Oltre ad alcuni passi avanti dal punto di vista delle prestazioni, questo aggiornamento introduce una nuova barra laterale.
To-do List
Ecco alcune cose da fare subito dopo aver installato Ubuntu 21.10:
- Fate comparire la percentuale di batteria residua nella Top Bar. Per farlo recatevi nelle impostazioni, nella sezione dedicata alla batteria e all’alimentazione;
- Potete abilitare la funzione che riduce a icona un’app (minimise on click) quando si clicca sulla relativa icona nell’Ubuntu Dock. Per farlo è necessario dare il seguente comando da terminale:
- gsettings set org.gnome.shell.extensions.dash-to-dock click-action ‘minimize’
- Per ampliare le funzionalità del sistema operativo sono fondamentali le estensioni. Per gestirle al meglio potete installare GNOME Extension manager dall’app Ubuntu Software;
- Abilitate Night Light per non affaticare la vostra vista. Si tratta di una funzione presente su tutti i sistemi operativi che riduce la quantità di luce blu emessa dallo schermo in certe fasce orarie pre-impostate. Usato alla sera vi permette di riposare gli occhi dopo una giornata davanti allo schermo. Per abilitarlo andate in Settings > Screen Display e selezionate Night Light.
Download | Upgrade
Se state utilizzando Ubuntu 21.04, potete attendere la notifica di aggiornamento senza operare un’installazione pulita. Dovete sapere che installando Ubuntu 21.10 potrete aggiornare senza problemi a Ubuntu 22.04 LTS ad Aprile. Per tutti gli altri: l’immagine .iso
pesa poco più di 3GB e potete scaricarla dal sito ufficiale di Canonical.
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