Linux Mint 20.3, disponibile la Beta: la crescita continua, bravi!
Il Natale si avvicina e anche quest’anno il team di Linux Mint ha preparato il regalo da mettere sotto l’albero. In questi giorni è stata rilasciata la Beta di Linux Mint 20.3 “Una” nelle edizioni Xfce, Cinnamon e MATE. Entro Natale sarà disponibile la final release.
Mint 20.3 si basa su Ubuntu 20.04.3 LTSe introduce diversi miglioramenti al look della distro, con un ammodernamento del tema Mint-Y, modifiche ai colori e gli accenti e supporto ai temi scuri per le X-Apps che presentano a loro volta piccole migliorie.
Linux Mint 20.3 Una
Abbiamo seguito tutto il ciclo di sviluppo di Mint 20.3, per questo se avete seguito il blog vi ritroverete nella maggior parte delle novità che sto per elencarvi.
La prima novità in cui ci si imbatte è il tema. La distro perde un po’ del suo caratteristico verde e inietta un po’ di grigio qua e la. Gli sviluppatori hanno lavorato sui punti di colore, detti accenti. Con accento si fa riferimento a quelle componenti del tema che vengono messe in risalto in modo da catturare l’attenzione dell’utente. Sono una caratteristica talmente riconoscibile in Mint-Y da impedire l’uso di colori che potrebbero essere più vivaci.
Per rendere il tema più piacevole hanno iniettato un po’ di tinta nelle sfumature di grigio. Alcune componenti come widget, cursori, caselle di controllo ed il pulsante di chiusura continueranno ad essere accentuate ma il resto del tema è più neutro di prima. Diversi elementi, una volta selezionati, differiscono da quelli non selezionati solo per il colore di sfondo.
L’aggiornamento del tema Mint-Y introduce barre del titolo e tasti di controllo più grandi. Ad esempio i pulsanti Riduci a icona, Ingrandisci e Chiudi sono tutti notevolmente più grandi rispetto a Linux Mint 20.2. Inoltre, il tema Mint-Y mette in mostra i nuovi angoli arrotondati delle finestre. Questo insieme di modifiche donano al desktop (e alle XApp) un pizzico di modernità e senza dubbio aiutano la distro a stare al passo con il cambiamento degli stili visivi già avvenuto su altre distribuzioni.
App
Le app multimediali native di Mint (Celluloid, Hypnotix, etc) ora utilizzano temi scuri per impostazione predefinita. Questa scelta è coerente con quanto fatto da altre distribuzioni Linux.
Cinnamon 5.2 ora supporta gli eventi multi-calendario: gli eventi creati nel calendario appariranno nell’applet con il medesimo colore del calendario cui appartengono. L’applet si sincronizza con il server di Evolution in modo da supportare molti calendari (es. GNOME Calendar o Thunderbird previa installazione di specifico add-on).
Per quanto riguarda le XApps:
- Il lettore PDF ha ricevuto il supporto per la lettura dei manga (si scorre il manga con le frecce);
- Il visualizzatore di immagini ora si adatta rapidamente alla larghezza o all’altezza dell’immagine;
- HPLIP è stato aggiornato alla versione 3.21.8 per offrire il supporto più recente per stampanti e scanner HP;
- Il visualizzatore di immagini ora supporta le immagini in formato
.svgz
; - Sticky Notes e Hypnotix hanno una nuova funzione di ricerca;
- Numerose app hanno ricevuto miglioramenti e il supporto alla modalità scura.
Infine l’app segreta di cui vi avevo parlato in un precedente articolo. Si tratta di un document tool chiamato “Thingy”. La libreria funge da front-end centralizzato e permette di vedere tutti i file .pdf
preferiti indipendentemente dalla loro posizione nel sistema. Gli sviluppatori di Mint stanno pensando di estendere i formati di file compatibili.
Update Manager
Il Gestore Aggiornamenti è stato un argomento ricorrente nei vari post pubblicati da Clement Lefebvre sul blog ufficiale di Mint ed è stato migliorato sotto tanti punti di vista. Gli sviluppatori si sono resi conto che molti utenti non aggiornavano il sistema e hanno studiato dei modi per invitarli a farlo senza essere troppo invadenti.
Ora supporta l’aggiornamento automatico delle “Spezie” (cioè aggiornamenti per applet, desklet, temi ed estensioni) con la possibilità di metterne alcune in black list. Gli aggiornamenti di sistema vengono notificati in modo intelligente, valutando per quanto tempo il PC è rimasto acceso in un certo periodo di tempo. Gi aggiornamenti automatici vengono eseguiti solo quando il computer non è alimentato a batteria.
Ottimo lavoro
Non mi lascio andare spesso a commenti, lasciando a voi lettori l’onere e l’onore di giudicare. In questo caso voglio fare uno strappo alla regola. Il team di sviluppo dietro a Linux Mint, a mio avviso, sta dimostrando di avere le idee chiare e di sapere esattamente cosa fare per far felici i propri utenti. Sicuramente c’è chi apprezza Mint e chi invece preferisce rivolgersi ad altre soluzioni (es. tiling WM). Penso però che si debbano riconoscere i fatti: stiamo assistendo a una continua crescita della distro, partendo da basi solide è stata arricchita l’esperienza senza stravolgerla. Tutta la distribuzione e i relativi aggiornamenti sono in linea con l’obiettivo finale. Well done lads👌
Download
Potete scaricare Linux Mint 20.3 Beta da questo mirror in tutte le edizioni disponibili. Nel giro di un paio di settimane al massimo sarà disponibile la final release.
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