Linux Mint, cambiano gli accordi con Mozilla per Firefox
Dopo avervi raccontato le novità introdotte in Firefox 96 torno a parlarvi di Mozilla perchè è stata ufficializzata una nuova partnership con il team di Linux Mint. Si tratta di un accordo sia tecnico che commerciale. Firefox continuerà a rimanere il browser Web predefinito su Mint ma non verrà più fornito con personalizzazioni specifiche.
Firefox vanilla anche su Linux Mint
Fino ad oggi, Linux Mint venivafornito con Mozilla Firefox come browser Web predefinito. Si trattava però di una versione personalizzata di Firefox, con impostazioni diverse da quelle che si trovano nella versione standard del browser. D’ora in avanti le cose cambiano. La versione di Firefox che troverete su Linux Mint sarà praticamente identica alla versione classica distribuita da Mozilla. Ciò significa che:
- La pagina iniziale predefinita non punterà più a https://www.linuxmint.com/start/
- I motori di ricerca predefiniti non includeranno più i partner di ricerca di Linux Mint (Yahoo, DuckDuckGo, etc…)
- Il search engine di default sarà Google e gli altri partner di ricerca saranno partner di Mozilla (e non di Mint)
- Le impostazioni predefinite sono decise da Mozilla
- Firefox non include più modifiche al codice o patch da Linux Mint, Debian o Ubuntu. Inoltre verrà usata l’icona di default come da linee guida Mozilla
Su Linux Mint 19.x, 20.x e LMDE la transizione avverrà con l’arrivo di Firefox 96, il cui rilascio è attualmente in corso. Su Linux Mint 20.3 le novità sono già in vigore dall’arrivo della beta.
Le motivazioni
Vi starete chiedendo come mai sono state prese queste decisioni che possono essere viste anche come un passo indietro, perché comportano una peggior integrazione Firefox-Mint.
Per gli sviluppatori di Mint il motivo sono soldi, permessi e un minor impegno. Queste novità implicano un enorme semplificazione in termini di manutenzione e sviluppo. Gli sviluppatori di Mint creavano la versione di Firefox a partire dal pacchetto di Ubuntu ma ciò non sarà più possibile in quanto Ubuntu ha scelto di fornire Firefox in formato snap. Tutte le distribuzioni Linux basate su Ubuntu che non desiderano distribuire Firefox in formato Snap devono cercare strade alternative. Per Mozilla, l’obiettivo è far funzionare Firefox allo stesso modo su tutte le piattaforme per facilitare la manutenzione e semplificare lo sviluppo e la correzione dei bug.
Cosa ne pensate di queste novità? Fatemi sapere la vostra opinione nei commenti qui sotto.
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