Linux, postmarketOS: arriva il live boot su smartphone Android!
postmarketOS è una delle alternative più credibili a Ubuntu Touch. Si tratta di una distribuzione Linux per smartphone completamente open source e incentrata su privacy e sicurezza. A partire dall’ultimo aggiornamento del sistema è disponibile una nuova funzione molto interessante: il live boot su smartphone Android.
postmarketOS, provatelo su Android!
Grazie al live boot è ora possibile avviare la distro sul vostro smarpthone senza installare alcunché. Per procedere è sufficiente collegare lo smartphone al PC dopo aver sbloccato il bootloader del telefono. Il kernel di postmarketOS verrà “trasferito” sulla memoria RAM, mentre l’intero sistema rimane su PC e viene letto letto direttamente via USB. In questo modo, è possibile provare la distro senza intaccare in alcun modo il sistema Android preinstallato sullo smartphone (il telefono però deve rimanere sempre collegato al PC). Una volta spento il telefono e scollegato il cavo dal PC lo smartphone si avvierà nuovamente e automaticamente su Android. Questo aspetto è chiaramente molto importante e consente a chiunque abbia un po’ di praticità di provare postmarketOS.
Qualche dettaglio in più
Cerchiamo di scendere un po’ più nel tecnico e capire meglio come funziona questo sistema. Innanzitutto dovete sapere che la funzionalità è stata battezzata “network boot” (o netboot) ed è in sviluppo da circa un anno. Ecco come funziona:
- è stato aggiunto un piccolo script in
pmbootstrap
che crea unnbd
server il quale si occupa di caricare l’immagine di sistema - quando si esegue il comando di
boot
dal PC host verso lo smartphone Android (collegato al PC via USB) quest’ultimo riceve un comando (fastboot boot
) che impone al bootloader di scaricare in RAM l’immagine del kernel senza flasharla
- A questo punto initfs avvia il servizio
nbd
e l’immagine del sistema arriva via USB - L’immagine viene montata e si procede con il boot
Maggiori informazioni su questa procedura sono disponibili qui.
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