Parliamo spesso di Snap qui su LFFL, un sistema di distribuzione del software che non piace a tutti ma su cui Canonical punta molto. In questo articolo abbiamo messo a confronto Snap, Flatpak e AppImage per evidenziare pro e contro di ognuno di questi sistemi. Qui, invece, abbiamo preparato una rassegna dei comandi Snap più importanti per gestire le Snap-app. Oggi voglio parlarvi di Snap Manager, un’estensione GNOME che vi consente di sfruttare alcuni di questi comandi attraverso un’apposita GUI.
Vi presento Snap Manager
Snap Manager semplifica la gestione, l’aggiornamento e la configurazione delle Snap app. Sebbene non sia un componente aggiuntivo ufficiale sviluppato da Canonical si presenta con un’interfaccia efficace, semplice e pulita che permette di eseguire molte delle azioni messe a disposizione dal motore snapd
.
L’estensione mette a vostra disposizione un comodo popup-menu nella top bar. I risultati delle vostre azioni vengono stampati sul terminale, così sapete esattamente cosa state facendo. La compatibilità è garantita con tutte le versione di GNOME Shell dalla 3.36 alla 41.
Invece di aprire un terminale e digitare i comandi che usate abitualmente, come snap list
o snap refresh
, potete risparmiare tempo usando le apposite opzioni nel menu di Snap Manager. Ad esempio, potete posticipare l’aggiornamento delle app con due click, cosa che potrebbe tornare utile se siete collegati in rete con un hotspot via smartphone.
Questo un rapido elenco delle funzionalità:
- Lista delle Snap-app installate
- Elenco delle modifiche recenti e degli aggiornamenti da effettuare
- Installazione e rimozione Snap-app
- Possibilità di mettere in pausa gli aggiornamenti per un certo lasso di tempo (1 ora, una settimana, un mese, etc)
- Lista delle connessioni e delle interfacce in essere
- Direct link allo Store
Trovate il codice sorgente dell’estensione su GitHub, ovviamente stiamo parlando di software completamente open source. In alternativa, potete installarla da browser attraverso il sito Gnome Extension.
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