Ubuntu per motivi di “sicurezza” di default permette di avere i privilegi di amministratore di sistema o più comunemente chiamato root grazie a sudo.
Il motivo è che con sudo permette di avere l’accesso come amministratore o root solo nel comando indicato per poi rimanere in modalità utente. Personalmente questa scelta non la condivido affatto dato che basta semplicemente dare sudo -s per avere i privilegi di root e quindi la “sicurezza” tanto ricercata con la disattivazione di root alla fine non serve a niente.
Se abbiamo diverse operazioni da effettuare da terminale come amministratore di sistema o utilizziamo sudo per ogni comando oppure ci loggiamo da root con il comando sudo -s.
In questa guida vedremo come attivare l’account root e utilizzare il tanto amato comando su (come per il 99% delle Distribuzioni Linux) per ottenere i privilegi di amministrazione e come disattivarlo per ripristinare la Distribuzione come da default.
Arrivare l’account root su Ubuntu è semplicissimo basta da terminale digitare:
sudo passwd root
ci verrà chiesta la password utente e poi di inserire la nuova password di root la quale è consigliabile che sia diversa di quella utente (se abbiamo paura di dimenticarcela possiamo comunque utilizzare la stessa).
Una volta inserita la password di root e reinserita per conferma possiamo accedere con il comando su per ottenere i privilegi di amministrazione. Possiamo comunque utilizzare ancora senza problemi il comando sudo.
Per disattivare l’account root e ripristinare come da default basta digitare sempre da terminale:
sudo passwd -l root
e avremo l’account root disattivato.