Uno dei problemi più comuni per utilizza Arch Linux è il problema del rendering dei font.
Difatti può accadere che la nostra Distribuzione abbia i font non ben leggibili, sopratutto questo accade quando navighiamo con il nostro Browser, su alcuni siti i font possono risultare illeggibili, la probabile causa del problema è appunto il rendering dei font specialmente con monitor LCD.
Per risolvere questo problema esistono molte possibilità una delle migliori per Arch Linux è Infinality un tool che offre molte patch integrate con le quali permettono sia l’auto-hinting che il subpixel rendering, permette la regolazione dei filtri LCD senza ricompilare e migliora l’auto-hinting dei caratteri in grassetto.
Attraverso il patchset Infinality noteremo un notevole miglioramento del rendering dei font freetype2, inoltr potremo aggiunge nuove funzionalità multiple, tutte configurabili tramite variabili d’ambiente in /etc/profile.d/infinality-settings.sh.
Con Infinality avremo la funzionalità Auto-Autohint la quale forza automaticamente l’autohint sui font che non contengono istruzioni TT, Embolden Thin Fonts la quale ingrossa caratteri sottili o leggeri per renderli più visibili. Funziona su autohinter e anche ChromeOS Style Sharpening una patch per migliorare l’aspetto dei fonts e molti altri.
Infinality possiamo installarlo su Arch Linux grazie ad AUR basta digitare da terminale:
yaourt -S freetype2-infinality
e confermiamo.
Al termine occorre aggiungere il file local.conf per farlo da terminale digitiamo:
su
cd /etc/fonts/
wget http://www.infinality.net/files/local.conf
e riavviamo
Al termine avremo un miglioramento dei nostri font davvero impressionante.
Per maggiori informazioni consiglio di consultare la pagina Wiki di Arch Linux dedicata.