Mozilla ha annunciato che Firefox 36 includerà di default Electrolysis il supporto multi-processo che renderà il browser open source molto più stabile.
Mozilla da anni è impegnata a rendere più veloce e sicuro il browser open source grazie anche all’introduzione di funzionalità e tecnologie open source.
Tra i tanti progetti in fase di sviluppo troviamo anche il supporto per il multi-processo denominato anche Electrolysis (e10s), che consentirà al browser operare in singoli processi rendendolo molto più stabile (esempio in caso di problemi con un componente aggiuntivo a plugin di terze parti verrà bloccata una o più schede e non l’intero browser).
Tra i tanti progetti in fase di sviluppo troviamo anche il supporto per il multi-processo denominato anche Electrolysis (e10s), che consentirà al browser operare in singoli processi rendendolo molto più stabile (esempio in caso di problemi con un componente aggiuntivo a plugin di terze parti verrà bloccata una o più schede e non l’intero browser).
Chris Peterson, developer di Mozilla, ha indicato che il nuovo supporto per Electrolysis debutterà con Firefox 36 (il cui rilascio è previsto per febbraio 2015) anche se possiamo già testare la nuova funzionalità nella versione Nightly.
Oltre al supporto multi-processo, Mozilla sta cercando di rendere più stabile il browser disattivando i plugin di terze parti che causano la maggior parte dei crash del browser.
Possiamo già testare Electrolysis e altre nuove feature di Firefox come ad esempio il supporto per le chiamate via WebRTC, scaricando e avviando la versione Nightly per Linux, Windows e Mac da questa pagina, basta estrarre il file e dare un doppio click sul file firefox per avviare la versione in fase di sviluppo di Firefox.