E’ disponibile la nuova versione 0.9.11 del client Spotify per Linux, aggiornamento che migliora il supporto per i contenuti HTML5 e per le distribuzioni 32 Bit.
Spotify è un servizio web che ci consente di accedere e riprodurre brani musicali via internet il tutto direttamente dal nostro browser pc oppure da applicazione mobile. E’ disponibile per pc Linux, Windows e Mac anche il client ufficiale che ci consente di poter gestire e riprodurre al meglio i nostri brani preferite con numerose funzionalità compresa la sessione privata e soprattutto la modalità offline con la quale potremo utilizzare il servizio anche quando non siamo connessi ad internet. Nei giorni scorsi Spotify ha rilasciato la nuova versione 0.9.11 del client ufficiale per Linux, finalmente disponibile anche per distribuzioni 32 bit oltre a correggere diversi bug migliorano alcune importante features del software proprietario.
Spotify 0.9.11 per Linux corregge alcuni problemi riguardanti i contenuti HTML5 e soprattutto è disponibile anche per Ubuntu 32 bit, corretti inoltre alcuni bug riscontrati nella nuova interfaccia grafica “dark” e nelle notifiche di sistema. Risolto anche il problema del file collectionCache.bnk non correttamente salvato nella nostra home, migliora anche la gestione della modalità offline velocizzando il download dei nostri brani preferiti (che ricordo saranno criptati e quindi riproducibili solo dal client ufficiale di Spotify.
– Installare Spotify
Per installare Spotify in Ubuntu e derivate basta digitare da terminale:
sudo sh -c 'echo "deb http://repository.spotify.com/ stable non-free" > /etc/apt/sources.list.d/spotify.list' sudo apt-key adv --keyserver keyserver.ubuntu.com --recv-keys 94558F59 sudo apt-get update sudo apt-get install spotify-client
E’ disponibile anche il client Spotify con interfaccia grafica Qt (ottimo soprattutto per KDE, Razor-Qt, LXQt ecc ) digitando da terminale:
sudo apt-get install spotify-client-qt
Per installare Spotify in Fedora basta digitare:
sudo nano /etc/yum.repos.d/ulyaoth.repo
e inseriamo:
[ulyaoth] name=Ulyaoth Repositories baseurl=http://repos.ulyaoth.net/Fedora/$releasever/$basearch/ enabled=1 gpgcheck=0
salviamo il tutto con Ctrl + x e poi s e digitiamo sempre da terminale:
sudo yum install spotify
Per installare Spotify in Arch Linux basta digitare:
yaourt -S spotify
e confermiamo la compilazione / installazione.