Installare Evolve OS è molto semplice basta seguire le istruzioni dell’installer facendo attenzione ad impostare correttamente l’installazione del bootloader Grub (di default la distribuzione non installa alcun bootloader), al termine dell’installazione avremo Evolve OS completamente in lingua italiana.
Attualmente in Evolve OS Alpha 1 troviamo preinstallate Firefox 30, il file manager Nautilis, Gnome Control Center, Gnome Weather, Gedit, File Roller e Dconf Editor poche applicazioni anche se è giusto ricordare che stiamo parlando di una distribuzione ancora in fase di sviluppo.
Da Gnome Control Center possiamo gestire Budgie, dalla gestione dello sfondo agli account, lock screen ecc anche se alcune funzionalità non sono attive (esempio online account), ecco il video del nostro test:
L’attuale versione di Budgie dispone di pochissime personalizzazioni tra queste troviamo la possibilità di posizionare il pannello nella parte superiore del desktop oppure attivare / disattivare le finestre di dialogo modali e la funzione Edge Tiling ossia la possibilità di massimizzare la finestra trascinandoli nei bordi dello schermo.
Per effettuare queste operazioni / personalizzazioni basta accedere a Dconf Editor da menu e andare in com -> evolve-os -> budgie e accedere alle sezioni panel e wm (window manager).
Evolve OS si basa sul gestore dei pacchetti PiSi Package Manager incluso / sviluppato da Pardus Linux nella versione rivisitata che era inclusa in SolusOS.
Utilizzare PiSi Package Manager è abbastanza semplice, il gestore dei pacchetti ci consente di aggiornare la distribuzione, repository, installare, rimuovere o cercare pacchetti ecc
Per utilizzare PiSi Package Manager basta digitare:
ecco le principali opzioni:
add-repo (ar) – Aggiunge un repository
blame (bl) – Information about the package owner and release
build (bi) – Costruisci pacchetti PiSi
check – Verify installation
clean – Pulisce i lock inutilizzati
configure-pending (cp) – Configura i pacchetti in sospeso
delete-cache (dc) – Elimina file nella cache
delta (dt) – Crea pacchetti PiSi delta PiSi
disable-repo (dr) – Disabilita repository
emerge (em) – Costruisce e installa i pacchetti sorgenti PiSi da un repository
enable-repo (er) – Abilita repository
fetch (fc) – Fetch a package
graph – Grafico delle relazioni tra i pacchetti
help (?) – Stampa l’aiuto per i comandi forniti
history (hs) – History of pisi operations
index (ix) – Indicizza i file PiSi in una cartella specificata
info – Display package information
install (it) – Installa pacchetti PiSi
list-available (la) – Elenca i pacchetti disponibili nei repository
list-components (lc) – Elenca i componenti disponibili
list-installed (li) – Stampa la lista di tutti i pacchetti installati
list-newest (ln) – Elenca i pacchetti più nuovi nei repository
list-pending (lp) – Elenca i pacchetti in attesa
list-repo (lr) – Elenca i repository
list-sources (ls) – Elenca i sorgenti disponibili
list-upgrades (lu) – Elenca i pacchetti da aggiornare
rebuild-db (rdb) – Ricostruisce i database
remove (rm) – Rimuove i pacchetti PiSi
remove-repo (rr) – Rimuove i repository
search (sr) – Cerca i pacchetti
search-file (sf) – Cerca un file
update-repo (ur) – Aggiorna i database dal repository
upgrade (up) – Aggiorna pacchetti PiSi
alcuni esempi:
– per aggiornare la distribuzione:
sudo pisi update-repo sudo pisi upgrade
– per installare un pacchetto (esempio gimp):
sudo pisi install gimp
volendo possiamo digitare anche sudo pisi it gimp
– per rimuovere un pacchetto (esempio gimp):
sudo pisi remove gimp
anche in questo caso possiamo digitare sudo pisi rm gimp
Ricordo che possiamo installare facilmente Budgie in Ubuntu e derivate seguendo questa guida.