Durante l’Ubuntu Developer Summit, il CEO di Canonical Mark Shuttleworth ha confermato che il nuovo MIR e Systemd saranno di default nella prossima LTS
In questi giorni si sta svolgendo l’Ubuntu Developer Summit 14.03, importante evento nel quale i principali sviluppatori di Ubuntu e dei progetti correlati dialogano sulle novità da integrare nelle future versioni, lo sviluppo di nuovi progetti ecc.
UDS 14.03 arriva a pochi giorni dal rilascio di Ubuntu 14.04 Trusty LTS, attesissima release che sarà basata ancora sul server grafico X.org, il nuovo MIR sarà di default in Ubuntu 16.04 LTS.
UDS 14.03 arriva a pochi giorni dal rilascio di Ubuntu 14.04 Trusty LTS, attesissima release che sarà basata ancora sul server grafico X.org, il nuovo MIR sarà di default in Ubuntu 16.04 LTS.
A confermarlo è Mark Shuttleworth, il fondatore di Canonical, indicando che MIR dovrebbe già offrire un’ottima stabilità e supporto per gran parte delle applicazioni di default già nei prossimi mesi (probabilmente sarà di default già in Ubuntu 14.10 o 15.04).
Altra conferma arriva dal gestore degli avvii Systemd, vista la conferma dell’arrivo del nuovo sistema di init di default in Debian 8 Jessie, Canonical ha deciso quindi di passare da Upstart a Systemd migrazione che potrebbe già approdare nei prossimi mesi.
Altra conferma arriva dal gestore degli avvii Systemd, vista la conferma dell’arrivo del nuovo sistema di init di default in Debian 8 Jessie, Canonical ha deciso quindi di passare da Upstart a Systemd migrazione che potrebbe già approdare nei prossimi mesi.
Si comincia quindi a lavorare su Ubuntu 16.04 LTS, distribuzione che dovrebbe includere anche il nuovo Unity 8 (o forse una versione successiva) ed altre novità che verranno molto probabilmente introdotte nelle release intermediarie (14.10, 15.04 e 15.10) versioni che ricordiamo saranno supportate solo per 9 mesi.