In questo articolo andremo ad analizzare KIT-Fonts-Plus interessante raccolta di font da utilizzare nella nostra distribuzione Linux.
Ubuntu come la stragrande maggioranza delle distribuzioni Linux viene rilasciata con già preinstallati alcuni font. Possiamo aggiungere in un secondo momento nuovi font disponibili sia nei repository ufficiali o che possiamo scaricare sul web.
Ad esempio possiamo aggiungere i font di Microsoft Windows e Mac che ci garantiscono una migliore leggibilità in alcuni siti web che si basano proprio su questi font, oppure possiamo aggiunge font a tema come ad esempio font Natalizi, ecc. Possiamo aggiungere alla nostra distribuzione anche un’interessante raccolta di font “liberi” ossia rilasciati con licenza open source denominata KIT-Fonts-Plus creata dall’Istituto Majorana di Gela.
Ad esempio possiamo aggiungere i font di Microsoft Windows e Mac che ci garantiscono una migliore leggibilità in alcuni siti web che si basano proprio su questi font, oppure possiamo aggiunge font a tema come ad esempio font Natalizi, ecc. Possiamo aggiungere alla nostra distribuzione anche un’interessante raccolta di font “liberi” ossia rilasciati con licenza open source denominata KIT-Fonts-Plus creata dall’Istituto Majorana di Gela.
KIT-Fonts-Plus è una raccolta di ben 146 font liberi ottimi per creare nuovi documenti con LibreOffice o AbiWord oppure bigliatti d’auguri o da visita con Glables ecc.
Basta scaricare la raccolta KIT-Fonts-Plus da questa pagina (o da questo link), ed estrarre il file zip che contiene la cartella .fonts (di default è nascosta per visualizzarla basta digitare su CTRL + h oppure F8 se utilizziamo Dolphin). A questo punto possiamo copiare / spostare tutti o solo alcuni font nella directory .fonts presente nella nostra home, fatto questo non ci resta che avviare LibreOffice o altra applicazione e goderci i nostri nuovi font.
Colgo l’occasione per congratularmi con il Prof. Antonio Cantaro e l’Istituto Majorana per la realizzazione di KIT-Fonts-Plus, LibreOffice Kit Plus e degli altri progetti.
Ringrazio il nostro lettore Francesco D. per la segnalazione.