I developer KDE hanno avviato il nuovo progetto Baloo un nuovo desktop semantico basato su Nepomuk ma più veloce, funzionale e soprattutto più leggero.
Tra le tante funzionalità incluse nel desktop environment KDE troviamo anche Nepomuk (Networked Environment for Personalized, Ontology-based Management of Unified Knowledge) il noto desktop semantico che consente principalmente di assegnare velocemente ad ogni file dei metadati che ne descrivano il contenuto, in maniera tale da migliorarne la catalogazione non più legata alla struttura del file system, ma legata al significato che si dà a quel determinato file. Tutto questo si consente di migliorare notevolmente le ricerche di file all’interno della nostra distribuzione o partizioni, memorie collegate. Negli ultimi anni gli sviluppatori KDE hanno lavorato notevolmente sul migliorare Nepomuk velocizzandolo e riducendone anche i consumi di risorse, questo fino all’arrivo del nuovo Baloo la nuova generazione di “desktop semantico” pronta a prendere il posto del buon vecchio Nepomuk.
Baloo è un nuovo progetto open source, basato su Nepomuk, che punta a migliorare notevolmente l’assegnazione dei vari metadati di ogni singolo file il tutto richiedendo pochissime risorse.
Il passaggio da Nepomuk a Baloo non dovrebbe portare alcun problemi agli utenti, stando agli sviluppatori il nuovo desktop semantico sarà portato a KF5 mantenendo lo stesso database della versione piattaforma KDE 4 e sarà completamente compatibile.
Il passaggio da Nepomuk a Baloo non dovrebbe portare alcun problemi agli utenti, stando agli sviluppatori il nuovo desktop semantico sarà portato a KF5 mantenendo lo stesso database della versione piattaforma KDE 4 e sarà completamente compatibile.
Molto probabilmente potremo già testare Baloo con l’arrivo della versione stabile di Plasma-Next il cui rilascio è previsto per il prossimo giugno.
Per maggiori informazioni su Baloo consiglio di consultare la pagina dedicata dal portale KDE.