Stando ad un recente report rilasciato dalla Tech Pro Research solamente l’11% delle aziende che attualmente utilizzano Microsoft Windows XP ad aprile passerà a Linux.
Microsoft ha confermato che da martedì 8 aprile 2014 sia Windows Xp che Office 2003 non verranno più supportati. Attualmente sono ancora molti gli utenti ed aziende che utilizzano il sistema operativo proprietario di Microsoft il quale non ricevendo più aggiornamenti di sicurezza potrebbe essere preso di mira da alcuni utenti malintenzionati pronti a scovare nuove falle del sistema per accedere ai vari file, documenti ecc oltre a compromettere la stabilità del sistema operativo. Per questo motivo si sono avviate diverse campagne di sensibilizzazione per informare gli utenti e soprattutto le aziende di questo pericolo indicando valide alternative come la migrazione verso Linux oppure l’aggiornamento ad una versione successiva di Windows. Gli amministratori del portale Tech Pro Research hanno chiesto a più di 600 organizzazioni ed aziende che attualmente utilizzano Microsoft Windows Xp cosa hanno deciso di fare dopo l’8 aprile 2014.
Stando a Tech Pro Research solo l’11% delle organizzazioni ed aziende che attualmente utilizzano Microsoft Windows Xp stanno pensando di migrare verso Linux, mentre invece il 38% ha deciso di passare a Windows 7, solo il 5% invece ha deciso di puntare sul nuovo Windows 8 / 8.1.
Da notare inoltre che il 37% ha deciso di mantenere Microsoft Windows Xp nei propri pc, continuando cosi ad utilizzarlo anche dopo l’8 aprile 2014 quando il sistema operativo diventerà obsoleto.
Molto probabilmente le aziende e organizzazioni che hanno deciso di mantenere XP, utilizzano questo sistema in pc non connessi ad internet ad esempio collegato ad alcune macchine o per la contabilità o altro ancora. Pochi invece hanno deciso di puntare su Linux, sistema operativo che garantirebbe una maggiore sicurezza e stabilità…