In un recente articolo a Wired, Richard Stallman fondatore del progetto GNU e della Free Software Foundation ha parlato della sorveglianza digitale che viola la nostra libertà.
Da anni Richard Stallman si batte nei diritti non solo della libertà informatica ma anche nei diritti dell’uomo partecipando ad eventi, manifestazioni, convegni ecc in tutto il mondo. Con un’articolo intitolato “How Much Surveillance Can Democracy Withstand?” Stallman ha voluto mettere in risalto i problemi riguardanti la sorveglianza digitale nel mondo indicandola come una seria minaccia.
I recenti scandali, come ad esempio Prism, hanno portato all’attenzione questo problema da parte di molti utenti che si sentono spiati non solo quando navigano in internet ma anche durante la vita privata colpa delle tantissime telecamere presenti ormai dappertutto dai centri commerciali, negozi, vie ecc.
Il fondatore della Free Software Foundation mette in risalto come ad esempio agenti governativi possano facilmente utilizzare strumenti dell’agenzia per spiare le proprie mogli ed amanti il tutto senza che questi vengano “seriamente” puniti.
I recenti scandali, come ad esempio Prism, hanno portato all’attenzione questo problema da parte di molti utenti che si sentono spiati non solo quando navigano in internet ma anche durante la vita privata colpa delle tantissime telecamere presenti ormai dappertutto dai centri commerciali, negozi, vie ecc.
Il fondatore della Free Software Foundation mette in risalto come ad esempio agenti governativi possano facilmente utilizzare strumenti dell’agenzia per spiare le proprie mogli ed amanti il tutto senza che questi vengano “seriamente” puniti.
Secondo il fondatore di GNU una soluzione per evitare che la nostra liberà venga violata da dispositivi di sorveglianza sarebbe quella di raccogliere tutti i dati in un solo punto, che includa potenti sistemi evitando cosi di essere facilmente violabili come attualmente accade.
Stallman ha parlato inoltre del problema dei siti web che tracciano i vari utenti “Questo trasforma un semplice fastidio in un sistema di sorveglianza che ci danneggia ….una possibile soluzione, sarebbe un compratore che resta anonimo al venditore ma non al sistema fiscale, si potrebbe ad esempio utilizzare un sistema di valuta digitale come Bitcoin“.
Stallman ha parlato inoltre del problema dei siti web che tracciano i vari utenti “Questo trasforma un semplice fastidio in un sistema di sorveglianza che ci danneggia ….una possibile soluzione, sarebbe un compratore che resta anonimo al venditore ma non al sistema fiscale, si potrebbe ad esempio utilizzare un sistema di valuta digitale come Bitcoin“.
Secondo Richard Stallman ” il giornalismo va protetto dalla sorveglianza anche quando è parte di un affare…. meno che non crediamo che i nostri paesi liberi soffrissero in passato per una grave mancanza di sorveglianza, e che dovrebbero essere sorvegliati com’erano l’Unione Sovietica e la Germania Orientale, allora dobbiamo invertire questa tendenza….“
L’intero articolo su Wired lo potete consultare direttamente da questa pagina…