In questo articolo vedremo le migliorie dei driver Intel nelle schede grafiche Intel HD 2000, 2500, 3000 e 4000 nel nuovo Ubuntu 13.10 Saucy.
Intel è stata una delle prime azienda a puntare su Linux fornendo un’ottimo supporto sia per le proprie cpu che schede grafiche rilasciando driver open source. Un’altro importante passo avanti per il supporto delle schede grafiche Intel in Linux è stato l’arrivo del nuovo tool Intel Linux Graphics Drivers Installer il quale, grazie a repository dedicati, ci consente di avere l’ultima versione dei driver Intel installata in Ubuntu e Fedora. In Ubuntu 13.10 Saucy avremo un’ottimo supporto per schede grafiche Intel tutto questo grazie a driver aggiornati e soprattutto al nuovo Kernel 3.11 e varie ottimizzazioni incluse nell’ambiente desktop sviluppate in collaborazione con Valve. Di recente il team phoronix ha voluto testare le performance delle schede grafiche Intel integrate nelle cpu Sandy e Ivy Bridge nel nuovo Ubuntu 13.10 Saucy Beta riscontrando davvero ottimi risultati.
Nel test il team phoronix ha installato Ubuntu 13.10 Saucy in pc scheda madre ECS Z77H2-A2X con 16 GB di memoria RAM e una SSD da 240 GB. Nella scheda madere sono stati inseriti i processori Intel Core i3 2120 con scheda grafica Intel HD 2000 graphics, Intel Core i5 3470 con scheda grafica Intel HD 2500, Intel Core i5 2500K con scheda grafica Intel HD 3000 e Intel Core i7 3770K con scheda grafica Intel HD 4000.
I risultati del test indicano molte le schede grafiche integrate Intel offrano ottime performance soprattutto la versione Intel HD 4000, tutto questo è possibile anche grazie ai nuovi driver, Mesa 9.2, Kernel 3.11 ed ottimizzazioni sviluppate in collaborazione con Valve.
Per chi ama giocare con il pc sicuramente è consigliabile una scheda grafica dedicata, Intel e AMD negli ultimi anni hanno saputo comunque fornire ottime performance anche per le schede grafiche integrate pensate principalmente per il consumi energetici e per garantire all’utente la riproduzione di contenuti multimediali.
In questa pagina potete consultare il test eseguito dal team phoronix.