vPointer: il nostro device diventa un puntatore laser per desktop Linux, Windows e Mac
vPointer è un nuovo progetto che ci consente di simulare un puntatore laser semplicemente puntando il device Android o Apple iOS sul desktop Linux, Windows e Mac.
Sono molte le aziende impegnate nello sviluppo di nuove applicazioni in grado di far interagire lo smartphone o tablet con un pc esempio per poter condividere la fotocamera (facendola diventare una webcam) oppure utilizzare il nostro device come un touchpad o tastiera. Google ha proposto di recente i giochi Roll It e Cube Slam con i quali il device mobile diventa un controller per pc, dal team italiano eurograficasrl arriva il nuovo progetto vPointer che ci consente di utilizzare il nostro smartphone o tablet come un puntatore laser per il nostro desktop Linux, Windows o Mac.
vPointer, tramite l’applicazione per pc e device mobile dedicata, ci consente di utilizzare il nostro smartphone o tablet come un puntatore laser il tutto con molta facilita. Tutto questo è possibile grazie all’accelerometro e giroscopio i quali invieranno i dati al nostro pc via internet creando cosi una sorta di cursore remoto dal quale è possibile operare sul pc ad esempio per presentazioni con LibreOffice utilizzando anche i tasti direzionali messi a disposizione dall’applicazione vPointer.
Caratteristiche di vPointer:
controllo da remoto del mouse / puntatore laser opzioni per cambiare colore e dimensione conforme le nostre preferente è possibile calibrare il puntatore attraverso la configurazione semplificata o avanzata salvataggio delle impostazioni e le varie calibrazioni supporto multiutente supporto per desktop Linux, Windows e Mac supporto per device Apple iOS e Android (in fase di sviluppo)
Per utilizzare vPointer basta scaricare l’applicazione per pc desktop Linux, Windows e Mac da questa pagina. vPointer per Linux richiede l’installazione di Java nella nostra distribuzione basta avviare il terminale e recarci nella cartella dove estratta l’applicazione e digitare:
./start_vpd.sh
Ringrazio Roberto D. per la segnalazione, colgo l’occasione per congratularmi con il Stefano Garzarella del team EuroGrafica per lo sviluppo del progetto vPointer.