La raccolta fondi per avviare la produzione del nuovo Ubuntu Edge è arriva a 10 milioni di dollari, Mark Shuttleworth ci crede ancora nella possibilità di raccogliere i 32 milioni di dollari entro il 21 agosto.
Agosto 2013 tra le altre cose sarà ricordato in futuro anche per la raccolta fondi di Canonical che punta a portare in produzione 40.000 Ubuntu Edge innovativi smartphone basati sul nuovo sistema operativo mobile Ubuntu Touch. La raccolta fondi è sicuramente una novità assoluta la community Ubuntu e Linux in generale la quale si vede coinvolta in un nuovo progetto davvero molto interessante con
nuove funzionalità mai viste prima in altri smartphone come ad esempio la versione desktop di Ubuntu accessibile collegando il dispositivo ad una tv o monitor pc. Innovazione che comunque costa, difatti la raccolta fondi oltre a richiedere un’aiuto economico per lo sviluppo del progetto, permette anche di “prenotare” uno o più Ubuntu Edge pagando per ognuno 695 dollari che equivalgono a 520 Euro soldi che in tempo di crisi sono davvero molti soprattutto per chi è a casa senza un lavoro.
nuove funzionalità mai viste prima in altri smartphone come ad esempio la versione desktop di Ubuntu accessibile collegando il dispositivo ad una tv o monitor pc. Innovazione che comunque costa, difatti la raccolta fondi oltre a richiedere un’aiuto economico per lo sviluppo del progetto, permette anche di “prenotare” uno o più Ubuntu Edge pagando per ognuno 695 dollari che equivalgono a 520 Euro soldi che in tempo di crisi sono davvero molti soprattutto per chi è a casa senza un lavoro.
La crisi, il periodo e altri fattori hanno fatto si che a campagna per la raccolta fondi di Ubuntu Edge rischi di riuscire a raccogliere i 32 milioni di dollari richiesti da Canonical entro la mezzanotte del 21 agosto 2013.
A otto giorni dal termine della raccolta fondi si sono raccolti poco più di 10 milioni di dollari, mancano quindi 22 milioni di dollari da raccogliere con una media di quasi 3 milioni di giorno.
A crederci ancora è Mark Shuttleworth, il fondatore di Canonical in alcuni recenti commenti, oltre a ringraziare i tanti che stanno sostenendo economicamente il nuovo progetto, ha indicato che “l’obiettivo rimane realizzabile” visto anche il record di donazioni ottenute nei primi giorni della raccolta fondi.
I primi e ultimi giorni delle raccolte fondi sono quelle più “prosperose” quindi nei prossimi giorni potrebbero esserci un notevole aumento delle donazioni / prevendite di Ubuntu Edge.
A otto giorni dal termine della raccolta fondi si sono raccolti poco più di 10 milioni di dollari, mancano quindi 22 milioni di dollari da raccogliere con una media di quasi 3 milioni di giorno.
A crederci ancora è Mark Shuttleworth, il fondatore di Canonical in alcuni recenti commenti, oltre a ringraziare i tanti che stanno sostenendo economicamente il nuovo progetto, ha indicato che “l’obiettivo rimane realizzabile” visto anche il record di donazioni ottenute nei primi giorni della raccolta fondi.
I primi e ultimi giorni delle raccolte fondi sono quelle più “prosperose” quindi nei prossimi giorni potrebbero esserci un notevole aumento delle donazioni / prevendite di Ubuntu Edge.
Ricordiamo inoltre che in caso che la raccolta fondi non vada a buon fine i soldi delle donazioni e prevendite verranno tutti restituiti.
Staremo a vedere quindi se qualche nuova azienda acquisterà i 100 Ubuntu Edge come ha fatto Bloomberg L.P. in modo da ridare vita ad una raccolti fondi, riuscire nell’impresa sarebbe davvero un miracolo.
Miracoli con Linux ne abbiamo segnalati molti in questi anni, dall’arrivo dei giochi, al successo di Android, dal successo nei server ecc il fatto è che questi non avevano una data da rispettare come nel caso di Ubuntu Edge.