Oggi, in assenza di particolari novità sul fronte GNU/Linux e dintorni, vi parlo di una notizia del mondo gaming che, a detta di alcuni, è la più importante del 2018 per quanto riguarda questo specifico settore. Epic Games, sviluppatore di giochi fantastici quali Unreal, Gears of War e Fortnite, per citarne alcuni, ha annunciato un nuovo store chiamato, con poca fantasia, Epic Games Store. Si tratta di una piattaforma di distribuzione digitale completamente nuova con grossi vantaggi per gli sviluppatori.
Epic Games Store
L’infografica pubblicata da Epic Games per l’occasione mostra la suddivisione dei ricavi tra i gestori della piattaforma e gli sviluppatori che vorranno servirsene confrontata con Steam, la piattaforma di Valve. Alle software house andranno l’88% dei ricavi generati, percentuale decisamente vantaggiosa rispetto a quanto proposto su Steam (70% per i profitti su qualsiasi gioco venduto nel negozio, ma con la possibilità di arrivare al 75% e all’80% superando i 10 e 50 milioni di dollari di ricavi totali).
La ripartizione dei ricavi dipende dal motore grafico utilizzato (Unity o Unreal Engine 4). Tim Sweeney ha dichiarato che il negozio non permetterà agli utenti di scrivere recensioni sui giochi acquistati e che lascerà a carta bianca agli sviluppatori sull’uso o meno di un DRM.
Il nuovo store sarà lanciato presto e, almeno inizialmente, sarà supportato solo su Windows e Mac. Epic aggiungerà in seguito il supporto ad Android e “altre piattaforme”. Si spera che Linux sia incluso nelle “altre piattaforme” anche se, per ora, non c’è una conferma ufficiale in merito. Vi terrò aggiornati.
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