Torno a parlarvi di Pine64 tralasciando però il crescente hype attorno al PinePhone per dare spazio al nuovo SBC (single board computer) chiamato HardROCK64 e annunciato a margine del FOSDEM 2020. I SBC sono il vero pane quotidiano dell’azienda che si sta aprendo anche ad altri mercati come, appunto, quello degli smartphone. L’HardROCK 64 arriverà nel corso del 2020, è attesa per il mese di aprile: ecco quello che sappiamo ad oggi.
HardROCK 64, le specifiche
HardROCK64 è il diretto erede della scheda RockPro64 e si candida come rivale della Raspberry Pi 4, annunciata la scorsa estate. Le analogie con il RockPro 64 sono molteplici a partire da design e form factor che sono praticamente identici.
Dal punto di vista tecnico sono queste le caratteristiche della scheda:
- RK3399 hexa-core SOC (presente anche sul Pinebook Pro e sul ROCKPro64)
- 2xUSB 3.0
- 2xUSB 2.0
- WiFi AC e BT 5.0
- Gigabit Ethernet
- GPIO pins
- SPI flash
- eMMC socket
- mSD card slot
- Fan & RTC headers
- Heatsink
- CSI connector
- DSI connector
- IR receiver
- Digital video out
Da segnalare la mancanza della porta USB-C e dei connettori PCIe. Per quanto riguarda la RAM sono state annunciate tre differenti configurazioni:
- 1GB LPDDR4 ~ $35
- 2GB LPDDR4 ~ $45
- 4GB LPDDR4 ~ $55
Il SOC ha a bordo 2 ARM cortex A72 operanti @ 2.0GHz, e 4 ARM Cortex A53 low-power operanti a 1.6GHz contro i 4 Arm Cortex A-72 della Raspi. L’HardROCK64, dunque, non è più potente del predecessore di casa Pine64 però offre le stesse prestazioni ad un prezzo inferiore di circa 30$. La nuova scheda non è nemmeno più potente della Raspberry ma rappresenta sicuramente un’alternativa interessante. I vantaggi? L’uboot standard e non proprietario, Panfrost che funziona meglio del driver videocore e l’assenza di ThreadX.
Seguiteci sul nostro canale Telegram, sulla nostra pagina Facebook e su Google News. Nel campo qui sotto è possibile commentare e creare spunti di discussione inerenti le tematiche trattate sul blog.