Linus Torvalds ha annunciato la disponibilità del kernel Linux 5.10, nuova release (di cui abbiamo seguito tutto il ciclo di sviluppo) che arriva due mesi dopo la versione 5.9. Il buon Linus ha anche colto l’occasione per dare agli sviluppatori una deadline entro la quale devono inviare le proposte di modifiche che intendono implementare in Linux 5.11, prossima release del kernel. Probabilmente non vuole lavorare a Natale anche quest’anno😃😃.
Vorrei sempre che l’ultima settimana sia più tranquilla rispetto a quanto poi si rivela essere.
queste le parole di Torvalds. Poiché nulla gli faceva davvero pensare che una settimana in più di test sarebbe stata necessaria, il nuovo kernel è stato rilasciato ieri evitando di andare alla settimana di Natale. Andiamo dunque a vedere quali sono le novità introdotte in questa release.
Linux Kernel 5.10
Linux 5.10 è l’ultimo aggiornamento del ramo principale (ad oggi, 14 dicembre) e anche la nuova LTS. Gli sviluppatori del kernel prevedono di mantenere Linux 5.10 fino al 2026, un anno in più rispetto a Linux 5.4 LTS. Una moltitudine di modifiche sono state incluse in questo aggiornamento, tutte progettate per far funzionare il kernel Linux in modo migliore, più veloce e più efficiente di quanto abbia mai fatto prima.
File System
Ogni nuovo kernel presenta una serie di miglioramenti al file system e allo storage: Linux 5.10 non fa eccezione. Questo aggiornamento in particolare fornisce “miglioramenti significativi delle prestazioni” alle operazioni fsync()
di Btrfs e sfrutta una nuova infrastruttura per operazioni di I/O dirette. EXT4 ottiene un notevole aumento delle prestazioni in scrittura (grazie ai fast commit) e sovrascritture di file ottimizzate nelle modalità DAX/DIO.
Importante la patch per il filesystem XFS riguardante il problema dell’anno 2038. Si tratta di un problema che affligge programmi che usano la rappresentazione POSIX per calcolare il tempo. Il buco è già stato risolto nel kernel Linux 5.6 grazie alle modifiche apportate da Bergmann con una serie di modifiche dedicate a questo scopo. Grazie a queste patch anche XFS leggerà correttamente i timestamp fino all’anno 2486.
Ciao Set_fs()
Un’altra novità interessante è una modifica di cui vi ho parlato qualche settimana fa che prevede la rimozione di set_fs()
. Si tratta di un addressing tool che è presente nel kernel da oltre 30 anni, sin dalle primissime versioni di Linux. Permette di effettuare l’override dello spazio degli indirizzi, operazione che riguardava già i vecchissimi processori Intel 286 e 386. Negli ultimi anni i produttori di CPU hanno adottato nuove tecniche per la gestione della memoria. Torvalds ha scritto che questo tipo di override dello spazio di memoria non è più adottato da diverse architetture (come x86, powerpc, s390 e RISC-V) ma è rimasto lì, nascosto tra una riga di codice e l’altra. Almeno fino ad oggi. In Linux 5.10 set_fs()
non c’è più.
Hardware next-gen
Il supporto del monitoraggio hardware per i processori AMD Zen3 è presente in Linux 5.10, così come il supporto per lo smartphone Librem 5 di Purism. Il kernel implementa anche il supporto per la scheda audio di fascia alta Creative SoundBlaster AE-7, per la tastiera in alluminio wireless Matias ispirata alla Magic Keyboard, per il multitouch nei tablet Lenovo X1 (gen 2 e gen 3) e per la piattaforma NVIDIA Orin. In fase di maturazione il supporto per USB 4 mentre è stato rimosso quello per i processori PowerPC 601.
Novità interessanti anche per i gamer visto che Linux 5.10 supporta i controller della Nintendo Switch. I controller funzionano sia in modalità Bluetooth che via USB. Presente anche il supporto per il controller Sega Saturn (se collegato tramite un adattatore USB).
Altre novità
Linux 5.10 consente ai processori MIPS di avviare i kernel compressi con zstd
, algoritmo di compressione senza perdita di dati sviluppato da Yann Collet su Facebook, e consente a RISC-V di avviare i sistemi con firmware EFI. Linux 5.10 presenta anche funzioni di ibernazione e ripresa più veloci (se supportate) grazie al batching delle richieste di I/O.
Download & Changelog
È possibile installare il kernel Linux 5.10 scaricandolo da kernel.org e compilando i sorgenti. Come sempre questa nuova versione del kernel sbarcherà nei repositories in occasione del rilascio della prima point release. Linux 5.10 sarà anche a bordo di Ubuntu 21.04, atteso per il mese di aprile. Per un riepilogo completo delle novità vi invito a dare un’occhiata qui mentre su lkml.org trovate le dichiarazioni di Torvalds.
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