JingOS è una nuova distribuzione GNU/Linux pensata e sviluppata principalmente per i tablet. Ci sono decine (centinaia) di distribuzioni da provare ma ben poche sono pensate esclusivamente per i tablet, anche perché questi dispositivi hanno sempre avuto poco a che fare con il mondo Linux. JingOS si basa su Ubuntu e ha un’interfaccia utente incentrata sul tocco, chiaramente ispirata a quella degli iPad. Non è una cosa negativa, ad oggi l’iPad è il tablet per eccellenza: ne sono stati venduti oltre 500 milioni.
Gli sviluppatori hanno confermato che la prima release di JingOS sarà disponibile per il download entro la fine di gennaio (in teoria proprio il 31/01). A cosa serve una distribuzione per tablet senza tablet? A questa domanda avranno pensato anche gli sviluppatori. E si sono dati una risposta. Presto verrà avviata una campagna di crowdfunding (raccolta fondi) per la produzione di un tablet,basato su JingOS, si chiamerà “JingPad”.
JingOS e JingPad
Non potendo provarlo, di JingOS possiamo dirvi ancora poco. Questa distro è progettata per tablet o per un’esperienza laptop-lite, penso ai convertibili touchscreen. Alcune funzionalità sono già state rivelate:
- UI e UX iPad-OS like
- Supporto per gestures multi touch
- Icon pack e animazioni
Sappiamo che verrà fornito con diverse app native:
- Calendari
- Timer
- Files
- Media Player
- Calcolatrice
Niente male, che ve ne pare?
Sono due i device consigliati per provare JingOS in modo efficace:
- Surface Pro 6
- Huawei Matebook 14 (con touchscreen, ça va sans dire)
Sembra tutto fin troppo bello per essere vero. Sviluppare una UI fluida, mantenere un sistema operativo curando il supporto hardware è un’impresa non da poco. Questo progetto avrà la forza di garantire un’esperienza utente di sostanza? Se il team mantiene le promesse, JingOS potrebbe essere una delle distribuzioni Linux più interessanti di questo 2021. Per ulteriori dettagli non mi resta che rimandarvi al sito ufficiale del progetto.
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