Due notizie importanti in casa Canonical, la prima riguarda lo sviluppo di un nuovo installer per Ubuntu la seconda, invece, è l’addio di Martin Wimpress che ha annunciato il proprio licenziamento.
Nuovo installer per Ubuntu
Il Canonical Design Team e l’Ubuntu Desktop Team stanno collaborando ad una nuova utility da utilizzare per installare Ubuntu. Lo strumento utilizzerà Flutter, sfrutterà Curtin e trarrà vantaggio dall’impegno profuso in Subiquity, il nuovo programma di installazione e configurazione di Ubuntu Server. Ma è necessario un nuovo programma di installazione? Cosa c’è che non va in quello attuale?
Sicuramente l’obiettivo è lo svecchiamento del software e dell’interfaccia. Ubuntu (così come molti dei vari flavors) utilizza l’installer Ubiquity dal 2010. Ubiquity è funzionale e veloce, fa il suo dovere, ma secondo Canonical ha fatto il suo tempo e necessita di un’importante revisione del codebase.
Quindi è in sviluppo un’alternativa ad Ubiquity più snella, veloce e moderna.
Perché Ubuntu non adotta semplicemente un’installer esistente invece di creare un nuovo tool? Martin Wimpress, (ex) responsabile di Ubuntu lato desktop, ha affermato che il suo team ha valutato i (molti) programmi di installazione e toolkit alternativi disponibili, e ritenuto che un’installer svilupato ad hoc sia la soluzione migliore.
Gli utenti potranno testare il nuovo installer già su Ubuntu 21.10. Questo dovrebbe dare agli sviluppatori tutto il tempo per testare la tecnologia “in produzione” e decidere se è abbastanza robusta per essere inclusa nella prossima LTS. Ulteriori dettagli sono disponibili sulla pagina GitHub ufficiale.
Consolidare quanto fatto su server portandolo in ambiente desktop e basando il tutto sulle medesime tecnologie ci permette di fornire un’esperienza di installazione coerente e solida in tutta la famiglia Ubuntu e concentrare i nostri sforzi sul mantenimento di una sola base di codice
queste le parole di Martin Wimpress, responsabile desktop di Ubuntu… prima di licenziarsi.
Martin Wimpress lascia Canonical
Attraverso un tweet Wimpress ha dato la triste notizia, comunicando che presto si aggregherà ai ragazzi di Slim.ai. Martin è entrato a far parte del team desktop di Ubuntu nel 2017 e ne è diventato il leader nel 2019, dopo l’addio di Will Cooke.
Ma (come molti di voi sapranno) Martin è un attore attivo nel panorama open source da molto più tempo con svariati progetti a cui ha preso parte in prima persona. Ha comunque garantito di voler continuare a guidare il progetto Ubuntu MATE.
I'll soon⏳be leaving Canonical. I'm very excited to be joining the fine people @SlimDevOps😃Despite the change, I'll continue to lead @ubuntu_mate; it's my passion💖project. Naturally, I'll remain an enthusiastic #Ubuntu & Snapcraft community contributor💪
— Martin 🙂 Wimpress (@m_wimpress) February 2, 2021
Buona fortuna Martin!
Seguiteci sul nostro canale Telegram, sulla nostra pagina Facebook e su Google News. Nel campo qui sotto è possibile commentare e creare spunti di discussione inerenti le tematiche trattate sul blog.