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Fragments, il client BitTorrent si aggiorna e passa a Rust & GTK4

fragments

GNOME Fragments è un client torrent open source, moderno e basilare, adatto per chi scarica torrent saltuariamente e senza troppe pretese.  Fragments elimina tutte le complicazioni: permette di fare poche cose, in modo semplice e intuitivo. Non è necessariamente una cosa negativa, spesso ci troviamo a usare software pesante, con decine di funzionalità per poi usarne solo una piccola parte.

Ve ne ho già parlato qui su LFFL lo scorso anno e ho deciso di dargli nuovamente spazio visto che è in fase di rilascio un importante aggiornamento. Questo software era originariamente scritto in Vala ed era un’app GTK3. L’ultima release disponibile (v2.0), anche se per ora è in beta, sancisce il passaggio a Rust e a GTK 4.

Fragments 2.0

Fragments si basa su Transmission, client BitTorrent di Ubuntu, e infatti garantisce una profonda integrazione con GNOME desktop. Grazie alla libreria libadwaita l’app ha una UI adattiva che ben si adatta anche sui display più piccoli (smartphone e tablet).

Interessante la funzionalità di controllo remoto. Ad esempio se avete una macchina che adoperate come ‘download server’ potete gestire da remoto i vostri download attraverso il protocollo RPC.

fragments 2.0 torrent client

Come tutti i client, Fragments permette di scaricare i file .torrent in vari modi:

  • Cliccando su un magnet link
  • Copiando un magnet link nella clipboard del programma
  • Scaricando e aprendo un file .torrent

Inoltre, visualizza le statistiche sulla sessione corrente, come l’utilizzo complessivo della rete e consente di selezionare il tipo di crittografia preferita.

Download | Installazione

Questo software è disponibile in formato Flatpak ed è distribuito su Flathub. Per installarlo la procedura è semplice. Aprite il terminale e, se non avete ancora installato il framework Flatpak, fatelo attraverso il seguente comando:

sudo apt install flatpak

A questo punto aggiungete flathub, il repository principale offre tantissimi package:

flatpak remote-add --if-not-exists flathub https://flathub.org/repo/flathub.flatpakrepo

Infine, installate il client attraverso il seguente comando:

flatpak install flathub de.haeckerfelix.Fragments

Per aggiornare l’app usate questo comando:

flatpak update de.haeckerfelix.Fragments

Non vi piace Fragments? Rimuovetelo, sempre sfruttando il terminale, dando

flatpak uninstall de.haeckerfelix.Fragments

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