L’arrivo di Nautilus 3.6 e la nuova interfaccia grafica minimale ha portato non poche polemiche a riguardo. A questo Ubuntu ha deciso di riproporre Nautilus 3.4 sulla nuova Ubuntu 12.10 mentre per Linux Mint si è deciso di realizzare un nuovi file manager fork di Nautilus 3.4 e denominato Nemo. In un recente post sul sito ufficiale di Cinnamon, Clement Lefebvre ha voluto presentare il nuovo file manager Nemo i motivi che hanno portato la realizzazione del nuovo progetto e le principali caratteristiche.
Secondo Clement Lefebvre “clem” il nuovo Nautilus 3.6 è una catastrofe, la rimozione di alcune funzionalità e la nuova interfaccia minimale oltre ad vari bug segnalati hanno portato la decisione di realizzare un proprio file manager.
Clement Lefebvre inoltre indica il progetto Nemo come “un file manager con la capacità di realizzare i nostri obiettivi e per dare alla gente un’ottima esperienza utente … Nautilus è stato uno dei migliori file manager, stiamo dicendo “era” perché siamo unanime sul fatto che la Caja (il file manager di Mate) è di gran lunga superiore rispetto a Nautilus attuale”.
Nemo avrà tutte le funzionalità di Nautilus 3.4 inoltre verrà integrata di default la possibilità di avviare il terminale all’interno di una cartella (quello che fa attualmente nautilus-open-terminal) e l’accesso da root.
Il nuovo Nemo avrà anche le informazioni sull’avanzamento di operazioni di file, ad esempio quando si copia o si sposta uno o più file potremo vedere la percentuale e le informazioni sull’operazione sul titolo della finestra e sul collegamento nel pannello. Migliorata la gestione dei segnalibri e aggiunti i pulsanti per le opzioni di navigazione (indietro, avanti, su e refresh) e la l’integrazione di nuove patch e plugin dedicati oltre a fornire all’utente più operazioni di configurazione.
Il nuovo Nemo avrà un’intefaccia grafica simile a Caja, i pulsanti della toolbar saranno configurabili potremo aggiunge le opzioni di visualizzazione, livelli di zoom ecc.
Lo sviluppo nei prossimi mesi inoltre porterà anche nuove API che consentiranno a Nemo di definire le azioni dal menu contestuale come la crezione di collegamenti nel desktop, utilizzare un’immagine come sfondo ecc. Migliorare il Widget e la ricerca e molto altro ancora.
In questa pagina troverete il post di Clement Lefebvre sul blog di Cinnamon.
Nemo è attualmente in fase di sviluppo lo troveremo sicuramente come file manager di default nel nuovo Linux Mint 14 Nadia Cinnamon (ricordo che c’è anche una versione con Mate).
Possiamo anche installare Nemo su Ubuntu 12.04 grazie ai PPA della versione in fase di sviluppo di Cinnamon per farlo basta digitare da terminale:
sudo add-apt-repository ppa:gwendal-lebihan-dev/cinnamon-nightly
sudo apt-get update
sudo apt-get install nemo
e confermiamo.