modificato da telnet.. la solita “lotta” italiana con la banda).
Aria fritta, tante belle parole sulla nomenclatura della banda (iper-ultra-mega-fanta) ma finora non si è mai vista UNA vera roadmap con un piano nazionale FTTx come han fatto in tutti gli altri paesi normali (prima FTTC per tenere bassi i costi e poi investimenti a larga scala post-2018 in FTTH), tabelle/db con una mappatura di cabinet/centrali con previsione scavi, status, ecc.
La Romania da 2-3 anni è già ormai anni luce rispetto a noi; faccio presente che in Romania e Moldavia, per noi considerate quasi “terzo mondo”, con appena ~10€/mese si hanno un downstream di 100+Mbps (30/40 in up) e pure la tv, il “terzo mondo” ( alla fine siamo NOI)
Netflix non arriverà mai in Italia non tanto per paura dei nostri broadcast ma per il problema della pirateria e delle tasse.. ah già, e per la banda perché con questa ti fa buffering anche con lo streaming a 576i… a 720p poi… a 1080p
Parlare di Streaming (serio, non quello a 300Kbps per vedere le partite di basket/calcio in kazako) in Italia è da Minority Report.. pura fantascienza.
Il fatto che Netflix non arrivi in Italia è l’ultimo dei problemi ora.. (ma chi ha a casa un downstream, in ULL o meno, che ti regge un servizio come Netflix è da ritenersi cul..fortunato) PRIMA una FTTx nazionale, poi ci potremo porre il problema di Netflix.
Colgo l’occasione per ringraziare il nostro lettore Lux85 che ci ha segnalato e scritto questo articolo. (scusandomi per non aver inserito l’username ma ho erroneamente rimosso l’email)