Mageia è una distribuzione Linux open source nata nel settembre 2010 come fork di Mandriva rendendo un progetto privo di lucro e sopratutto democratico.
Da pochi giorni l’interesse mio e di alcuni utenti lffl si è concentrato sulla seconda release di Mageia che con la nuova beta 3 porta molte novità e sopratutto molta più stabilità alla distribuzione.
A questo ho testato la nuova Mageia 2 Beta 3 nella versione KDE live/cd installabile.
Mageia 2 Beta 3 live permette all’utente di testate la distribuzione sul proprio pc senza alcuna installazione in un secondo momento può decidere se installarla o meno. Una volta dato il boot da cd appare una schermata che ci permette di scegliere la lingua e se avviare la modalità livecd o passare direttamente al processo d’installazione. Durante l’avvio troviamo un bellissimo Plymouth con il classico logo Mageia al termine dell’avvio da live ci verrà chiesto di indicare la lingua, tastiera e ora una volta inseriti possiamo accedere alla live.
Per prima cosa la versione livecd si presenta già completamente in italiano a differenza di altre distribuzioni su Mageia abbiamo già tutte le applicazioni menu ecc completamente in lingua italiana. Tutto è perfettamente riconosciuto e funzionante, audio, video, stampante, tastiera, monitor ecc sono stati riconosciuti senza problemi. Mageia come per Mandriva punta molto su migliorare il supporto hardware integrando nuove patch al kernel per migliore il supporto con alcune periferiche.
A differenza di Mandriva, il team Mageia ha voluto mantenere il tema Oxygen di default scelta giusta secondo me dato che poi possiamo personalizzare al nostro meglio l’ambente desktop con il tema preferito inoltre grazie al tema di default possiamo raggruppare le finestre in gruppi.
Tra le varie personalizzazioni offerte da Mageia oltre allo sfondo troviamo il tasto menu con il logo di Mageia, il menu di default è quello classico come era presente in Mandriva prima dell’integrazione di Rosa.
Il centro di controllo di Mageia è un vero e proprio spettacolo, da lì possiamo infatti configurare e gestire al meglio la nostra distribuzione con molta facilità. Simile al buon vecchio Mandriva Control Center (MCC), il centro di controllo di Mageia permette anche ad utenti poco esperti di gestire al meglio il sistema operativo.
Attraverso il centro di controllo, possiamo gestire le applicazioni ed aggiornare la distribuzione, gestire il nostro hardware (stampanti, monitor, rete, ecc) ed il sistema (aggiungere nuovi utenti, gruppi, ecc).
Ottima la gestione del firewall e della condivisione, inoltre possiamo gestire anche i vari processi d’avvio e molto altro ancora. Il software center di Mageia è realizzato molto bene (è molto simile a quello di Mandriva), e permette di avere le applicazioni suddivise in varie categorie unitamente ad un’ottima descrizione del pacchetto da installare.
Ottimo anche l’installer, che permette di installare Mageia con molta facilità anche ad utenti non esperti.
Nella versione Live troviamo già presente Firefox come browser di default, LibreOffice come suite per l’ufficio e le applicazioni di base di KDE (Dolphin, Amarok, ecc).
Una volta installato, sono rimasto impressionato dalla reattività della distribuzione e sopratutto dal basso consumo di risorse; dato che con KDE con tutti gli effetti attivati richiede solo 270 MB di RAM per avviarsi.
Anche se ancora in fase di sviluppo, Mageia fa rivivere le ottime qualità di Mandriva, ossia: facilità d’installazione e gestione della distribuzione, supporto hardware e stabilità.
Migliorato anche urpmi, molto più veloce nell’installazione ed aggiornamento in confronto alle precedenti versioni di Mandriva.
Ottima sia per chi si avvicina a Linux, così come lo è per l’utente che vuole una distribuzione solida, facile da gestire e da utilizzare. Per utilizzare Mageia servono davvero poche guide, dato che con il centro di controllo possiamo gestire con facilità tutto quello che vogliamo in maniera intuitiva.
Per maggiori informazioni su Mageia consiglio di consultare questa pagina, che ci indica le principali funzionalità ed utilizzi della distribuzione.
Se anche voi avete installato / testato Mageia, potete segnalarci il vostro parere semplicemente commentando questo articolo.